Relativamente alla vicenda, che vede di fronte l ‘ Amministrazione Comunale e la società Aliotto , per una richiesta di variazione d’uso sulla concessione ( passaggio da albergo a locali destinati a sport,commercio,turismo) , avanzata da quest’ultima, riteniamo che sia quanto mai opportuna una preventiva valutazione dell’impatto che tale operazione avrebbe sul traffico, sulla sicurezza in genere,dal momento che il Brinpark ha un unico accesso stradale: Viale Caduti di Via Fani.
E’ riconosciuto, che le nostre associazioni già nel 2023,hanno portato all’attenzione della Pubblica Amministrazione e dei cittadini,il degrado in cui vige Viale Caduti di Via Fani, importante arteria di accesso alla città che praticamente, di fatto , è come “un muro” che divide il quartiere S.Elia dal Brinpark.
L’aver ripristinato il manto stradale per quanto apprezzato, non basta: sono assenti le strisce pedonali, è insufficiente l’ illuminazione notturna coperta dai pini, è presente una sola fermata di autobus,peraltro non segnata sul fondo stradale, la mattonata sui marciapiedi completamente divelta,sull’aiuola centrale che divide le carreggiate con ben 8 pini secchi.
Spesso noi automobilisti ci troviamo in situazioni dove la prontezza di riflessi e occhi che guardano a 180 gradi, ci consentano di evitare incidenti a seguito dell’attraversamento sul viale di famiglie con carrozzine, gruppi di adolescenti e anziani che vanno a fare la spesa al centro commerciale
Ribadiamo pertanto,che si debba , in primis, investire risorse, per dare un volto estetico e funzionale diverso al VIALE Caduti di Via Fani , se si vuole incrementare l’offerta all’interno del BrinPark e garantire la sicurezza di automobilisti e di cittadini.
“ Immagina Brindisi” “ Fare verde”
Pres. Giovanni Picardi Pres. Pietro Porcelluzzi