È partito mercoledì 2 luglio il servizio comunale di noleggio dei monopattini elettrici.
L’iniziativa, per quanto lodevole possa presentarsi sulla carta, presenta delle criticità.
Riteniamo che ogni iniziativa in materia urbana debba essere collocata all’interno di una
preventiva fase di monitoraggio e di messa in sicurezza del fondo stradale.
In questa città sembra che il “primario”, la valutazione ambientale, sia meno importante ,di ciò che ne dovrebbe conseguire (vedi per la pista ciclabile).
Che il Comune non disponga di risorse economiche per rinnovare l’asfalto su molte strade e dare atto ad un razionale ed esaustivo intervento sui pini, questo è noto, ma non comprendiamo come si possa andare in monopattino su Viale P. Togliatti e Viale A Moro, non solo per la presenza dei cordoli che vanno rimossi “immediatamente”(ormai son circa 6 mesi che giacciono lì)in quanto rappresentano un evidente pericolo,ma anche per un fondo stradale seriamente compromesso che potrebbe indurre in cadute
A causa di dissesti e buche, l’utente del monopattino non sempre può seguire traiettorie definite e quindi può trovarsi in situazione pericolose con le auto di passaggio, vista l’esposizione del corpo in caso di cadute o contatti violenti.
E’ appena il caso di ricordare che per tutti i conducenti del monopattino (anche maggiorenni) dal 14 dicembre 2024 è obbligatorio il casco come quello usato per le biciclette o per i motocicli leggeri.
Si auspicano pertanto gli opportuni controlli

 

Il Presidente di Immagina Brindisi                                   Il presidente di Fare Verde

Giovanni Picardi                                                                   Pietro Porcelluzzi