Comunicato dell’assessore e consigliere regionale Fabiano Amati.
“L’ho detto anche alla prima riunione di ieri sera con gli operatori. Per la gestione dell’assistenza domiciliare della ASL Brindisi, in scadenza il 30 novembre prossimo, non è possibile né una proroga all’attuale gestione né una gara ponte. Perciò, l’ipotesi in circolazione su presunti tavoli tecnici, peraltro discutibile nella composizione, non ha nessun motivo di essere. Si possono fare solo due cose: valutare la convenienza della gestione diretta, come credo, e a partire dal prossimo 1° dicembre far transitare il personale nella ASL, nelle more del concorso; oppure procedere con una gestione diretta ponte (altro che gara ponte), nell’attesa di valutare la convenienza della gestione esterna, ma non credo sia così, e procedere alla gara. Ipotesi diverse, magari fantasiose, mi obbligheranno a investire le autorità competenti sui conti pubblici e sulla legittimità delle procedure. Anche perché i dirigenti regionali – che ringrazio ancora una volta – hanno parlato chiaro: non si può procedere a gara, anche nella forma ponte, e bisogna attenersi in ogni caso alle determinazioni del Dipartimento Salute.”