Confesercenti Brindisi esprime pieno sostegno alla posizione del rappresentante dei dell’Associazione consumatori Brindisi, Giuseppe Zippo, in merito alla forte preoccupazione per la
decisione di Poste Italiane di interrompere il servizio Postamat in diversi comuni della provincia per
questioni di sicurezza. Tale scelta, oltre a penalizzare i cittadini, incide gravemente anche sulle
attività economiche locali, in particolare quelle del commercio, dell’accoglienza e della ristorazione.
L’utenza, infatti, viene privata di un servizio essenziale proprio nelle fasce orarie di maggiore
operatività di specifiche attività commerciali.
“È del tutto incomprensibile – dichiara il presidente provinciale di Confesercenti, Michele
Piccirillo – che, in assenza di adeguate misure di protezione e vigilanza sul territorio, si scelga di
sospendere il servizio Postamat alle ore 19.00, quando per molte categorie commerciali si registra
proprio da quell’ora il picco di affluenza e di operazioni. Confesercenti ritiene inaccettabile che, per
colmare carenze organizzative interne, alle quali spero si possa porre rimedio, come scaturito
dall’incontro in Prefettura, si scarichino le conseguenze su territori già fragili e su imprese che
operano con responsabilità e continuità. La chiusura dei Postamat rappresenta un ulteriore passo verso la desertificazione dei servizi, con effetti negativi sulla coesione sociale e sulla vitalità economica delle comunità”.
Confesercenti di Brindisi chiede pertanto a Poste Italiane di rivedere urgentemente questa
decisione, attivando un confronto con le rappresentanze territoriali e individuando soluzioni che
garantiscano sicurezza senza compromettere l’accesso ai servizi. “Siamo pronti a collaborare –
conclude Piccirillo – per individuare percorsi condivisi che tutelino cittadini e imprese”.
