Europarlamentare: “Niente Napoli-Bari, niente Salerno-Reggio Calabria”
“Il Sud Italia è stato completamente tagliato fuori dal piano europeo dei trasporti presentato dalla Commissione europea ieri in pompa magna. Fra gli investimenti per l’alta velocità al 2030 non c’è un centesimo per le infrastrutture nel Mezzogiorno, mentre sono previsti ben 392 miliardi per connettere Berlino a Copenaghen, o Lisbona a Madrid. Sotto Roma invece l’Italia sembra non esistere. Niente Napoli-Bari, niente Salerno-Reggio Calabria, Sicilia e Sardegna poi neanche a parlarne”. Lo dichiara Valentina Palmisano, europarlamentare del Movimento 5 Stelle al Parlamento europeo. “La Commissione europea preferisce investire i fondi del programma Ten-T, la rete transeuropea dei trasporti, per velocizzare i trasferimenti in altri territori, penalizzando ancora una volta le regioni del nostro Sud Italia. Presenteremo – aggiunge – una interrogazione alla Commissione europea per capire le ragioni di questa grave discriminazione”. “Il copione politico lo conosciamo già: fra qualche giorno gli esponenti di Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia inizieranno ad attaccare la ‘cattiva’ Europa per questa ‘dimenticanza’ provando a far dimenticare che al timone di questa Europa ci sono proprio i loro uomini. Ma i cittadini – conclude Valentina Palmisano – non hanno il prosciutto davanti agli occhi e sanno bene chi li sta fregando. Carta canta”.