“Incontrando i giovani, ma anche tanti genitori, in questi giorni sto ascoltando il grido di dolore, di papà e mamme, costrette a rinunce personali, pur di garantire un percorso universitario ai propri figli.

Aiutare i genitori e sostenere i nostri giovani nel loro impegno accademico deve essere un obbligo morale di chi si candida a rappresentare il nostro territorio. Ed è per questo che ritengo fondamentale l’istituzione di un fondo che possa finanziare le spese per chi raggiunge con i mezzi pubblici le università pugliesi, quotidianamente, in un raggio di 100 chilometri. Penso ad esempio ai tanti giovani della provincia di Brindisi o Taranto iscritti agli Atenei di Bari o Lecce. Nei fondi del Bilancio regionale si possono prevedere queste specifiche misure, con capitoli di spesa ad hoc per gli abbonamenti degli studenti. Agevolazioni per le famiglie, e per gli studenti, che possono essere calibrate anche aprendo un tavolo di confronto con Ferrovie dello Stato e con le aziende di trasporto pubblico su gomma”