Basket, Brindisi-Trento 82-74. cronaca di Giovanni Vonghia
Parziali: 21-25, 43-38, 61-61
Enel Brindisi: Harper 18, James 10, Bulleri 1, Cournooh, Di Salvatore, Denmon 18, Morciano, Zerini 8, Henry 5, Turner 12, Mays, Ivanov 10. Coach: Bucchi
Trento: Mitchell 22, Sanders 8, Pascolo 8, Grant 8, Forray 3, Flaccadori, Owens 19, Baldi Rossi 4, Armwood, Spanghero. Coach: Buscaglia
Arbitri: Seghetti, Borgioni, Lo Guzzo
Dopo il doppio turno in trasferta da cui sono scaturite la vittoria di Caserta e la sconfitta di Sassari, il Brindisi sconfigge al PalaPentassuglia la matricola Trento al termine di 40 minuti molto combattuti. Trento si è confermata la squadra temibile capace di ben aveva figurato a Milano e di sconfiggere Cantù ed ha messo a dura prova l’Enel basket.
La squadra di casa è stata costretta ancora ad ovviare all’assenza pesante del pivot Mays, ancora alle prese con il fastidioso infortunio occorso sul parquet casertano. Fortunatamente per i colori biancazzurri ,ci ha pensato a togliere le castagne dal fuoco il nostro Andrea Zerini, autore di una prestazione monumentale sotto i tabelloni. ”Zero” è stato un autentico gladiatore ed un difensore implacabile, soprattutto nei momenti fondamentali del match, quando le due squadre si inseguivano punto a punto nella seconda parte dell’incontro.
Nel Brindisi ben 5 giocatori in doppia cifra, Harper, Denmon ,James, Turner ed Ivanov, i primi due migliori marcatori in maglia bianco-azzurra con 18 punti.
Da parte trentina, in evidenza l’ala Mitchell ed il pivot Owens, rispettivamente con 22 e 18 punti.
Ottima la prestazione al tiro di Brindisi che ha tirato con un notevole 70 per cento da 2 punti e con un discreto 32.4 dalla lunga distanza.
Presente nel settore ospiti una piccola ma rumorosa rappresentanza di tifosi trentini, che hanno incitato i loro beniamini per tutto l’arco dei 40 minuti.