Ritorna nei vigneti di tenute Lu spada, in contrada cillarese/scalella, la tradizionale vendemmia solidale con i ragazzi della cooperativa oltre l'orizzonte.
Si è voluto riconfermare l'appuntamento malgrado l'emergenza che si sta vivendo anche perché, nelle campagne e in questo periodo di vendemmia, è più semplice e sicuro attuare tutte le precauzioni necessarie per evitare il contagio del Covid 19.
Tenute Lu spada d'intesa con la cooperativa ha organizzato la vendemmia contenendo il numero dei partecipanti e ricorrendo all'uso delle mascherine pur svolgendosi le attività all'aria aperta e in maniera distanziata.
La vendemmia a Brindisi non è solo storia, tradizione ma anche futuro e lavoro.
Far vivere questo momento ai ragazzi e agli operatori della cooperativa oltre l'orizzonte è anche un modo per legare storia, territorio, esperienze che a Brindisi potranno diventare sempre più un valore particolare per il futuro stesso della città.
La vendemmia è fine e principio.
La fine di un lavoro in vigna durato 10 mesi e il principio dell'uva che sta per diventare vino.
La vendemmia è momento di festa di una comunità che è stata impegnata nei lavori di coltivazione e di cura fino al taglio delle uve che si trasformeranno in vino. È tradizione che si ripete e a Brindisi è soprattutto storia.
Ma è anche il sospiro di sollievo, quando tagliate le uve, tutto è finalmente in cantina.
Condividere questi momenti con i giovani diversamente abili per tenute Lu spada è da sempre un'occasione non solo di solidarietà e di coinvolgimento ma anche un modo per far conoscere il territorio e per consolidare un rapporto dei meno fortunati con la ricchezza della terra di Brindisi che storicamente ha sempre dato buoni frutti soprattuto nel settore vitivinicolo.
Un rapporto a cui sono molto legati le lavoratrici, i lavoratori, l'enologo Pizzolante e i soci di tenute Lu spada che come ogni anno accoglieranno la cooperativa oltre l'orizzonte in un clima di festa e di amicizia.
Carmine Dipietrangelo
Amministratore Unico
Tenute lu Spada