"E' una vergogna che Michele Emiliano addossi la colpa degli scarsi risultati nelle prove Invalsi a studenti ed insegnanti, dopo che fu lui a scegliere di tenere chiuse le scuole e spingere fortemente per la didattica a distanza.

Piuttosto che ammettere il fallimento del proprio modello scolastico e dell'eccessivo ricorso alla didattica a distanza, Emiliano preferisce addossare tutte le responsabilità su chi quel modello l'ha dovuto subire per volontà dello stesso governatore pugliese. I nostri giovani e tutto il mondo della scuola non meritano di essere additati ma anzi vanno supportati da scelte politiche che mettano la scuola davvero al centro, a cominciare dal ritorno ormai necessario della didattica in presenza per la quale la Lega al Governo si sta battendo convintamente".

Lo dichiara in una nota la deputata pugliese della Lega, Anna Rita Tateo