Il Sindacato Cobas ha svolto questa mattina la programmata manifestazione di protesta presso la BMS dove sono state  chieste  le dimissioni immediate dell’Amministratore , Giovanni Palasciano,  al Comune soluzioni positive per avere con certezza il pagamento degli stipendi , un nuovo piano industriale capace di rilanciare le attività con nuovi affidamenti necessarie a colmare il possibile bilancio negativo 2023 che  potrebbe avere conseguenze disastrose.

La protesta di questa mattina ha visto  una ottima partecipazione delle lavoratrici e dei lavoratori che hanno compreso che le problematiche della società BMS vanno poste sul tappeto .

I presenti hanno espresso inoltre una dura censura contro l’operato dell’Amministratore che in odore di partenza con un blitz ha preferito pagare fornitori ,avvocati , e quant’altro, al posto dei lavoratori.

Tutto questo dopo che una task force comunale  aveva permesso di inviare tra tante difficoltà 400.000 euro alla BMS.

Per fare un passo in avanti durante il sit in abbiamo inoltrato telefonicamente una ulteriore  richiesta di incontro con il Sindaco , dopo i tanti incontri  realizzati in questi giorni;

la richiesta di incontro   ha avuto una risposta immediata con una convocazione già per domani mattina  Venerdì 25 Agosto alle ore 9,00.

Un incontro importante dove ascoltare le immediate iniziative della Amministrazione Comunale di Brindisi sul problema BMS;

è comunque nostra  intenzione proporre al Sindaco Marchionna che nei prossimi giorni si possa svolgere un incontro più largo di dipendenti BMS ,che ascoltino cosa bolle in pentola  con le proprie orecchie.

Il Sindacato Cobas è fortemente preoccupato della situazione ,non mollerà sicuramente, ed afferma che   ci saranno sicuramente altre iniziative a sostegno dei dipendenti  che cammini insieme al miglioramento della BMS.

 

Per il Cobas Roberto Aprile