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TARANTO.Aumentano le responsabilità dell’amministratore condominiale e cambiano i rapporti con gli enti pubblici e i condòmini

A confronto tecnici ed esperti nella gestione di abitazioni di edilizia residenziale pubblica destinate a nuclei familiari svantaggiati

Iniziativa a Taranto promossa da Anaci Puglia, in collaborazione con Federcasa

Aumentano le responsabilità dell’amministratore condominiale e cambiano i rapporti con gli enti pubblici e i condòmini. Si parlerà di «Poteri, doveri e responsabilità dell’amministratore nella gestione degli edifici di edilizia economica e popolare costituiti in condominio e autogestione. Analogie e differenze» nel corso dell’incontro che si svolgerà sabato 20 aprile, a Taranto, al «Salina hotel».

L’iniziativa è promossa dalla sede regionale di Puglia dell’Associazione nazionale amministratori condominiali e immobiliari (Anaci) in collaborazione con Federcasa. Dopo la registrazione dei partecipanti, sono previsti gli indirizzi di saluto da parte di Giovanni Schiavone, presidente provinciale Anaci Taranto e responsabile nazionale coordinatori gruppo giovani Anaci; Antonio De Giovanni, presidente regionale Anaci Puglia; Alberto Chiriacò, componente di Giunta Federcasa; Donato Pascarella, amministratore unico Arca Jonica; Pietro Augusto De Nicolo, amministratore unico Arca Puglia Centrale; Cosimo Casilli, amministratore unico Arca Nord Salento; Massimo Raponi, direttore generale Arca Capitanata.

A seguire la tavola rotonda che vedrà confrontarsi Francesco Burrelli, presidente nazionale Anaci; Marco Buttieri, vicepresidente nazionale Federcasa; Patrizio Losi, direttore generale Federcasa; Giuseppe Merello, tesoriere nazionale Anaci; il senatore Antonio Trevisi, segretario dell’ottava commissione Ambiente e transizione ecologica; Pierantonio Lisi, docente del dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli studi di Bari; Maurizio Villani, tributarista; Eugenio Antonio Correale, direttore centro studi regionale Anaci Lombardia; Sandra Zappatore, direttore generale Arca Sud Salento. Moderano Francesco Rizzi, coordinatore area Giuridica centro studi nazionale Anaci e Luigi Marino, direttore del centro studi regionale Anaci Puglia.

A mezzogiorno, si celebrerà il gemellaggio tra le sedi regionali Anaci di Lombardia e Puglia. Nell’occasione verrà presentato il volume «La riqualificazione del patrimonio immobiliare della Lombardia e della Puglia. Regioni a confronto» a cura di Davide Stasi, responsabile dell’Osservatorio economico Aforisma school of management. Interverranno, poi, Renato Greca, presidente regionale Anaci Lombardia; Antonio De Giovanni, presidente regionale Anaci Puglia; Riccardo Tarrini, vicepresidente regionale Anaci Lombardia; Mariano Fino, vicepresidente regionale Anaci Puglia; Piero Bonito, componente di Giunta nazionale Anaci; Giovanni Schiavone, presidente provinciale Anaci Taranto e Leonardo Caruso, vicepresidente vicario nazionale Anaci.

La figura dell’amministratore di condominio dovrebbe radicalmente cambiare nella visione del presidente nazionale di Anaci. «L’amministratore – spiega Burrelli – deve essere protagonista nella transizione energetica, digitale e della sicurezza, dovendo possedere competenze professionali multidisciplinari tali da elevarlo a un vero e proprio professionista del patrimonio immobiliare. Una nuova figura, dunque, in grado di gestire i fabbricati dotati di nuova tecnologia, con massima attenzione al risparmio energetico. Dovrà avere capacità di property, facility, building manager e valutatore immobiliare al fine di garantire ai condomini servizi ottimali in termini di qualità, costi e tempi di intervento». Non bastano più la formazione iniziale e l’aggiornamento periodico, ma occorre anche la certificazione Uni al fine di avere una sempre maggiore preparazione. Nata da un’attenta analisi del mercato, dai cambiamenti che sta vivendo il settore, è pronta la terza edizione della norma Uni 10801.

«Questo evento – dichiara De Giovanni – è di particolare interesse sia per l’importanza e l’attualità degli argomenti da trattare sia per l’autorevolezza e l’alto profilo professionale e culturale dei relatori. L’auspicio è che l’incontro di oggi con i vertici di Federcasa rappresenti l’inizio di un rapporto di collaborazione efficace e proficuo al fine di una migliore gestione degli edifici di edilizia economica e popolare».

«La città di Taranto – aggiunge Schiavone – è sede di un importante congresso regionale. Importanti relatori si alterneranno per accrescere le competenze e la professionalità degli amministratori di condominio Anaci. L’amministratore di condominio è essenziale per garantire ai condòmini una buona e serena qualità della vita e della dimensione abitativa»

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