Vecchi ricuerdi – matinee’ in vernacolo- il Focolare di Brindisi, anche un contenitore culturale – sociale, per gli ospiti e le famiglie. VIDEO INTERVISTE.
Gli anziani, la nostra “ irrinunciabile risorrsa”, un punto di riferimento dove la memoria, i ricordi, la storia e tradizione troveranno sempre dimora.
Gli anziani che, arrivati nel momento più “ significativo ma anche delicato” della loro vita, hanno sempre più bisogno di attenzione, di cure, di coinvolgimento ed affetto .
E’ quanto fa da sempre IL FOCOLARE di Brindisi, struttura RSA di eccellenza nel territorio ( e non solo), gli operatori, lo staff, i dirigenti, il personale medico . Anche un contenitore culturale – sociale, per gli ospiti e le famiglie, con iniziative, progetti, convivialità .
La storia, le tradizioni brindisine, il “ virtuoso messaggio” del racconto, della poesia, del dialetto : elementi ben incastrati in “Vecchi ricuerdi – matinee’ in vernacolo”, evento che si è svolto venerdì scorso, presso il teatrino della struttura.
Un’ idea ( e non è la prima volta, visto il rapporto molto empatico con il Focolare) di Franco Libardo poeta e scrittore brindisino ( come si definisce lui stesso, “ uomo del popolo”), non a caso nato nel 1943 a Brindisi a ridosso delle Sciabbiche, imparando via via ad amare il mare, la pesca.
Franco, che ha praticamente “ deliziato” la giornata degli ospiti della struttura, degli operatori e dirigenti, insieme al suo “ gruppo storico”, ad amici con cui, appunto, da sempre condivide passioni ed impegno per la propria città, il territorio.
Mina Pisani, artista, “brindisina verace”, che ha una dote particolare nel recitare le poesie in vernacolo, da oltre 25 anni la “ dicitrice ufficiale” delle poesie di Franco Libardo ; Maurizio Saponaro, addetto alla consolle e tecnico audio, ma, anche lui, uomo di musica, cultura, comunicazione, “ a tutto tondo”.
Ma, come i ogni gruppo, molto importanti anche i ruoli di chi “ opera dietro le quinte”, come Antonietta Forte moglie di Franco Libardo, e Carmine Cialdella, marito di Mina Pisani
“Riportare alla memoria aneddoti, storie, personaggi, immagini di una Brindisi che forse non c’è più ma che ritorna nella mente di ognuno di noi “, il patrimonio in un evento a cui, sicuramente, faranno seguito altre iniziative .
“ Un patrimonio condiviso con gli ospiti , gli anziani di questa bellissima struttura, le famiglie, gli operatori e infermieri, i dirigenti, che hanno con sincerità applaudito la nostra iniziativa – ha dichiarato un commosso Franco Libardo . Voglio ringraziare di cuore , tra l’ altro, la dott.ssa Maffullo, che ci ha supportato sin dall’ inizio, coordinando l’ aspetto organizzativo e non solo. E vedere negli occhi del pubblico presente, di chi ha quotidianamente bisogno di tanto affetto e attenzione, gratitudine, contentezza e emozione, è la cosa più appagante”.
E sono stati loro, i nostri anziani, gli ospiti de IL FOCOLARE, i maggiori protagonisti, come Francesco Grieco, che ha declamato due poesie IL FARO e IL FANALISTA.
Due poesie che ricordano, raccontano la sua vita a Forte a Mare ( un patrimonio storico della città di Brindisi e del territorio che deve essere definitivamente recuperato e destinato ad altri progetti), insieme alla famiglia, lui ex Maresciallo della Marina Militare ed anche mio stimatissimo e amatissimo suocero .
Un’ iniziativa che mi ha visto, onoratissimo, presentatore, ma, soprattutto, “spettatore” di tante emozioni , divertimento, commozione.
Foto Marcello Altomare
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