"Le Asl con una proposta già definita per la realizzazione dei centri specialistici per l'autismo sono quelle di Taranto, Brindisi e Bat".

Così il Consigliere regionale e Presidente della Commissione Ambiente e Trasporti Michele Mazzarano, al termine dell'audizione dei Direttori Generali delle Asl pugliesi e responsabili delle Strutture di Neuropsichiatria infantile, nonché degli assessori alla Sanità e al Bilancio, Piemontese e Amati, sul tema dei poli di eccellenza per i disturbi dello spettro autistico. "L'Asl di Taranto ha già individuato due dei quattro piani di una struttura nella quale sorgerà una Casa delle Comunità, al quartiere Paolo VI, per un totale di 2.000 mq, per cui si stima necessario un investimento di 3 milioni di euro per l'adeguamento funzionale. L'Asl di Brindisi propone un capannone in ristrutturazione con locali pertinenti. Celere sarà inoltre l'individuazione per l'Asl Bat che ha scelto, come strumento per l'indicazione della struttura, la procedura della manifestazione di interesse. Sono invece al lavoro per l'individuazione di strutture idonee le altre tre aziende sanitarie locali.Va in ogni caso ribadita l'esigenza di confermare, in legge di bilancio, le risorse stanziate in passato per il contributo alle famiglie che si affidano ai percorsi riabilitativi dei centri privati; rivedere e migliorare i meccanismi di assegnazione delle risorse affinché tutte quelle stanziate possano arrivare a destinazione; investire sulla formazione soprattutto di determinate figure professionali, come logopedisti e tecnici della neuro-psicomotricità, al momento in numero drammaticamente insufficiente, e garantire  una specializzazione del personale che sia coerente con i metodi scientifici previsti dalle linee guida dell'Istituto Superiore di Sanità per il trattamento dei disturbi del neurosviluppo in età evolutiva".