Lo scorso 20 novembre, presso la Sala "Gino Strada" di Palazzo Nervegna, incontro con il prof. Giuseppe Marella, organizzato dal Convegno Maria Cristina di Savoia, sul tema "La Chiesa di San Giovanni al Sepolcro di Brindisi e l'Architettura degli Ordini Crociati di Gerusalemme".
San Giovanni al Sepolcro, un patrimonio artistico –culturale della città di Brindisi e del territorio che,come tutti gli altri patrimoni ( tanti), va maggiormente studiato, analizzato, conosciuto, salvaguardato.
Un tema, un bel argomento, "messo a disposizione" della comunità dal Convegno Maria Cristina di Savoia, nel corso , lo scorso mercoledì 20 novembre, di un incontro con il prof. Giuseppe Marella sul tema "La Chiesa di San Giovanni al Sepolcro di Brindisi e l'Architettura degli Ordini Crociati di Gerusalemme".
Il prof. Marella, docente di italiano, Storia e Storia dell'Arte, Collaboratore del Dipartimento di Beni Culturali dell'Università del Salento, tra l'altro nell'ambito dei progetti culturali –scientifici " Via Francigena Pugliese" e "The Way to Jerusalem".
Grande esperto di Storia Medievale, artefice di diverse pubblicazioni sui Templari, sui rapporti tra Oriente e Terra Santa, i Movimenti crociati e gli Ordini Monastico Militari, tutto questo anche attraverso uno studio approfondito di sculture e affreschi ritrovati.
Ma, soprattutto, come sempre, protagonista di una relazione fluida, dettagliata, esaustiva, che ha fatto entrare in empatia il pubblico presente con la storia di una Chiesa molto particolare e prestigiosa come quella di San Giovanni al Sepolcro.
E poi il dialogo e simbiosi con Aloisia Lamberti, Presidente del Convegno Maria Cristina di Savoia, emblema anche della grande sinergia messa in campo ormai da diversi anni con Società di Storia Patria per la Puglia –sez. di Brindisi, di cui il prof. Giuseppe Marella fa parte.
L'Argomento trattato stato in un certo senso un significativo spunto per far capire ulteriormente l'importanza, per la crescita della città e la comunità, dei nostri patrimoni storico-artistici-culturali. Le frasi emblematiche del prof. Marella : " per far sì che i nostri patrimoni, monumenti, chiese, continuino a vivere, bisogna visitarli, custodirli, valorizzarli e salvaguardare, con amore, attenzione, rispetto, verso la storia, le tradizioni, ma anche il nostro presente e futuro ".
Si ringrazia per le foto Giulia Cesaria, incaricata per la stampa del Convegno Maria Cristina di Savoia.
Video Interviste a Aloisia Lamberti ( Presidente Convegno Maria Cristina di Savoia) che, puntualmente, evidenzia una grande carica di coinvolgimento, simpatia e umanità; al prof. Giuseppe Marella.