Un nuovo spazio per la comunità, dedicato a formazione,  memoria e giovani generazioni. Stamani l’inaugurazione 

È stata inaugurata oggi, tra commozione e speranza, la biblioteca e  archivio storico della Cgil di Brindisi, intitolata ad Amedeo  Montagna. Alla cerimonia, che si è svolta presso la Camera  territoriale del lavoro di Brindisi, hanno partecipato i gruppi  dirigenti della Cgil, tanti iscritti e il Segretario Organizzativo della  Cgil Nazionale, Luigi Giove.  

La biblioteca e archivio storico non saranno solo un luogo di  conservazione della memoria, ma anche un punto di riferimento per  la formazione, il confronto e la cultura. Uno spazio aperto alla  città, ai giovani, ai lavoratori e a tutte le realtà associative che  vogliano contribuire a costruire un percorso di partecipazione e  consapevolezza.  

Amedeo Montagna è stato un sindacalista appassionato e generoso,  un esempio di impegno e dedizione per tutti coloro che hanno avuto  la fortuna di lavorare con lui. Cresciuto nella Fgci, ha vissuto  intensamente gli anni più significativi della sinistra giovanile, per  poi ricoprire ruoli di responsabilità all’interno della Cgil Scuola a  Brindisi. Ha accompagnato la trasformazione della categoria in Flc  Cgil nel 2005 e, successivamente, ha guidato la Filcams Cgil di  Brindisi fino al 2018. Sempre attento alla formazione dei più  giovani, ha continuato il suo impegno fino alla sua scomparsa (12  aprile 2020).  

Nel corso dell’inaugurazione, il Segretario Organizzativo della Cgil  Nazionale, Luigi Giove, ha sottolineato l’importanza di questo  nuovo spazio: «L’inaugurazione di questa biblioteca segna un  momento importante per la Camera del Lavoro di Brindisi, nel solco  di quello che è la Cgil: un’organizzazione aperta e inclusiva. Questo  luogo non sarà solo una biblioteca, ma anche uno spazio di  formazione, di aggregazione, di apertura nei confronti del territorio  e della società. In un momento in cui le tensioni riducono gli spazi  di partecipazione e democrazia, la Cgil decide di ampliarli. La Cgil  moderna deve fare esattamente questo: aprire le porte e favorire il  confronto. L’apertura di questi spazi è un’apertura alla democrazia  e alla partecipazione. E ne servirebbero molti altri nel nostro  Paese. La Cgil non è solo un’organizzazione di tutela dei diritti dei 

lavoratori, ma anche un luogo di cultura e di produzione culturale». 

Anche il segretario generale della Cgil di Brindisi, Massimo Di  Cesare, ha voluto ricordare l’importanza della giornata e il valore  della memoria di Amedeo Montagna: «Oggi restituiamo a vita nuova  uno spazio della Camera del Lavoro, ma soprattutto creiamo un  luogo di crescita e confronto, proprio come avrebbe voluto Amedeo.  Montagna non è stato solo un sindacalista preparato e generoso, ma  un punto di riferimento umano per tutti noi. Questo spazio  continuerà il suo lavoro, custodendo la memoria e offrendo  opportunità alle nuove generazioni».  

Durante la cerimonia, Claudia Nigro, segretaria generale della  Filcams Cgil di Brindisi, e Fulvio Rubino, segretario generale della  Flc Cgil di Brindisi, hanno ricordato con emozione il percorso di  Montagna, il suo impegno quotidiano e il suo ruolo di guida per tanti  giovani sindacalisti attraverso la loro esperienza personale che li ha 

portati a lavorare a stretto contatto con Montagna potendo  apprezzare in profondità non solo le sue qualità di sindacalista ma  anche di persona ed amico. 

A completare il programma delle iniziative, il 17 febbraio sarà  proiettato il film Pane e Libertà, dedicato alla storia di Giuseppe Di  Vittorio, un simbolo della lotta sindacale italiana. 

 

Massimo Di Cesare 

Segretario generale 

CGIL Brindisi