Mentre si parla di crescita e occupazione, c’è chi giace per strada senza risposte. L’immagine simbolo di una realtà che non si può più ignorare.

IL PUNTO DI VISTA DEL DIRETTORE.   Agli  “invisibili  “ chi ci pensa? Eppure c’è qualcuno che continua  a dire   che tutto va bene e aumentano i posti di lavoro.

La foto  che abbiamo ricevuto in redazione  è  “emblematica”, non ci sarebbe da aggiungere  commenti, ma ci sentiamo di farlo, per “dovere giornalistico”, ma, soprattutto, per gridare anche la nostra rabbia, far capire ulteriormente( alle istituzioni, alle comunità) in quale  situazione drammatica( e sarebbe  dire anche  poco…..) si trovino molti cittadini italiani, anzi  “ gli invisibili”.

Siamo  a Brindisi, proprio   sotto  le mura della  Chiesa  Ave Maristella al quartiere Casale,  una persona  distesa per terra, con sopra una coperta .

Un’immagine   “inaccettabile”, che mai vorremmo vedere, ma  c’è, una delle tante  di  un  Paese  che, evidentemente, non fa ancora  abbastanza per aiutare chi  è in difficoltà, chi( diciamolo, senza tentennamenti)  si rivolge agli istituzioni  senza avere risposte.

Eppure c’è qualcuno che continua  a dire che tutto va bene, che aumentano i posti di lavoro, che l’economia ha livelli di miglioramento,  ma, appunto, non  si fanno i conti con   GLI INVISIBILI, chi  non ha ( non avrà mai…)”impatti mediatici”, ma ci  sono, eccome, hanno dignità e   diritto di cittadinanza.

Sicuramente, ce lo auguriamo, questo articolo  verrà letto  dal   Sindaco  di Brindisi  Giuseppe Marchionna ( che proprio in questi giorni si sta facendo portavoce  presso il Governo  nazionale   e la Regione Puglia della grave vicenda  dei  lavoratori  ENI VERSALIS  e non solo….), dall’ Assessore ai  Servizi  Sociali  Ercole  Saponaro, dai  Consiglieri  comunali brindisini, dai Consiglieri  Regionali  del territorio.

Riflettiamo tutti,    INACCETTABILE