La candidatura proposta dalla città di Brindisi per la Capitale italiana della cultura 2027 è una scelta dell’Amministrazione Comunale che condividiamo pienamente, nella consapevolezza che proprio la cultura può rappresentare un concreto veicolo di sviluppo economico e occupazionale della città di Brindisi. 
In caso di affermazione si concretizzeranno occasioni irripetibili di crescita e Brindisi dovrà farsi trovare pronta ad accogliere la sfida. Del resto, il dossier presentato a Palazzo Nervegna fotografa una comunità che ha tutti i requisiti per poter aspirare al raggiungimento di questo traguardo, a partire dai suoi beni storici e culturali e dall’esistenza dei presupposti ideali per poter “produrre” cultura. 
E’ evidente, inoltre, che proprio intorno ad una città scelta come capitale della cultura anche un comparto economico di grande rilevanza come quello del commercio potrà trarne dei grandi benefici che passano attraverso la capacità di attrarre turisti e visitatori.
E’ questo il motivo per cui Confcommercio Brindisi è pronta a fornire il proprio contributo in termini di idee e di progetti di crescita del territorio, grazie alla sua struttura ed alle capacità imprenditoriali dei propri associati, a partire da coloro che operano già con successo nel campo culturale e turistico. 
Il Sindaco Marchionna, pertanto, conti senza indugio sulla nostra piena collaborazione.
 
Gianni Corciulo – Presidente Confcommercio Brindisi