A seguito di un’attività di indagine volta al contrasto della pesca illegale, con  particolare attenzione alla pesca ed al commercio illegale del riccio di mare, alla  luce della recente Legge Regionale n. 6 del 18 aprile 2023 ‘Misure di salvaguardia  per la tutela del riccio di mare”, che vieta nel mare territoriale della Puglia il  prelievo, la raccolta, la detenzione, il trasporto, lo sbarco e la commercializzazione  degli esemplari di riccio di mare e dei relativi prodotti derivati freschi per tre anni,  in località “ Salina Vecchia” nel comune di Brindisi, il personale della Sezione  Unità e Mezzi Navali di Polizia Marittima della Capitaneria di Porto di Brindisi – Guardia Costiera, a seguito di appostamenti via terra e via mare, iniziati alle prime  luci dell’alba, individuavano due sub intenti alla pesca del riccio di mare. Una volta  rientrati a terra, gli stessi venivano fermati con le loro auto rinvenendo all’interno  dei rispettivi bagagliai, un totale di circa 1000 ricci di mare (circa 500 cadauno). Gli  stessi, freschi ed ancora allo stato vitale, verosimilmente destinati ad alimentare il  mercato illegale lungo strade del territorio comunale o presso esercizi di  ristorazione, sono stati sottoposti a sequestro ed immediatamente rigettati in  Brindisi, 28 dicembre 2008. 

mare. Dopo aver generalizzato entrambi gli occupanti delle due autovetture, sono  state comminate rispettivamente due sanzioni sanzioni amministrative pari a  2.000,00 euro per un totale di 4.000,00 euro. Il Comandante della Capitaneria di  Porto di Brindisi, C.V.(CP) Luigi AMITRANO, assicura che in questi giorni, in tutto  il Compartimento Marittimo di giurisdizione, continueranno gli accertamenti al fine  di verificare il rispetto, non solo della normativa in materia di cattura dei ricci di  mare, ma delle leggi che tutelano l’intera filiera ittica ed il consumatore finale. Si  ricorda che per segnalare comportamenti illeciti o situazioni dubbie sono attivi, 24  ore su 24 e 7 giorni su 7, il numero di centralino della Sala Operativa 0831521022  e la casella di posta elettronica cpbrindisi@mit.gov.it mentre, per le sole  emergenze in mare, il numero blu 1530.