L’allarme lanciato oggi dalla Cgil, in occasione del seminario “Pnrr Missione salute. Lo stato di attuazione in Puglia”, ci impone di drizzare le antenne: i fondi europei del PNRR per la nostra sanità territoriale rischiano di rimanere sulla carta! Dei soldi messi a disposizione per rendere la nostra sanità più vicina e moderna, solo una piccola parte è stata effettivamente spesa.

Una regione con Case della Comunità accoglienti e funzionali, veri punti di riferimento per la salute a pochi passi da casa. Con Ospedali di Comunità pronti ad assistere i cittadini con cure intermedie e riabilitative, evitando lunghe degenze ospedaliere. Questo è il futuro che il PNRR offre, ma che rischia di svanire tra ritardi e burocrazia. A ciò si aggiunge la piaga del cronico definanziamento che la sanità pugliese ha subito negli anni passati e che ha indebolito non solo il numero di medici e infermieri, ma anche gli organici amministrativi, rendendo ancora più arduo gestire sfide complesse come l’attuazione del PNRR.

La medicina del territorio è la spina dorsale di un sistema sanitario efficiente. Non possiamo permettere che questa straordinaria opportunità si trasformi in un’occasione persa.

All’Assessore Piemontese e al Presidente Emiliano, che so essere persone sensibili e attente al bene della Puglia e dei pugliesi, chiedo di dare uno slancio a questa importante riforma.

La Puglia ha le carte in regola per essere un modello, ma serve un cambio di passo radicale, un’azione decisa e immediata per sbloccare i progetti, superare gli ostacoli e garantire che fondi vitali si traducano in servizi reali per la comunità. È in gioco il futuro della nostra salute. Agiamo ora!

 

 Pier Luigi Lopalco

Consigliere regionale PD Puglia