I numeri della settimana, Amati: “Pagati oltre 35 milioni di euro. A 98 Comuni risorse per un totale di 9 mln. A Specchia 671mila euro per fogna e piazza, oltre 3 milioni al Policlinico per i servizi ospedalieri”
Il report settimanale (dal 4 al 10 aprile 2025) sui mandati di pagamento della Regione Puglia. Comunicato stampa dell’assessore regionale al Bilancio Fabiano Amati.
“È di oltre 35 milioni di euro il totale dei pagamenti effettuati dalla Regione Puglia nella settimana dal 4 al 10 aprile 2025. Una Regione che paga puntualmente è una Regione che rispetta il lavoro delle imprese, accompagna i Comuni nella realizzazione delle opere, sostiene i servizi pubblici e garantisce la continuità di ciò che i cittadini si aspettano.
Anche questa settimana abbiamo liquidato oltre 35 milioni di euro, di cui oltre 9 milioni a beneficio di 98 Comuni. E questo è un segno concreto di presenza istituzionale, ovunque, e per chiunque operi per la comunità.
Tra i pagamenti più significativi spiccano quelli destinati ai Comuni. A Bari sono stati liquidati quasi 2 milioni di euro per assicurare la continuità dei buoni servizio per minori, una misura sociale fondamentale per consentire a molte famiglie l’accesso ai servizi per l’infanzia. A Specchia sono stati destinati oltre 671mila euro per realizzare nuovi tratti di rete fognaria e per la riqualificazione della piazza centrale, punto di riferimento della vita cittadina. A Grumo Appula, la Regione ha pagato oltre 650mila euro per un importante intervento di messa in sicurezza di un quartiere residenziale. A Lecce, con più di 320mila euro, si potrà restituire piena funzionalità a un campo da basket e una pista di pattinaggio, spazi dedicati allo sport e all’aggregazione. A Rodi Garganico, la Regione ha trasferito oltre 320mila euro per rilanciare la biblioteca comunale, mentre a Cellamare sono stati pagati più di 300mila euro per interventi su strade e spazi pubblici.
Anche sul fronte sanitario i numeri sono rilevanti. Al Policlinico di Bari sono stati trasferiti oltre 3,3 milioni di euro per garantire servizi fondamentali come la mensa e la sanificazione ambientale, indispensabili per il corretto funzionamento della struttura. All’Istituto Tumori “Giovanni Paolo II” di Bari sono andati circa 400mila euro per rafforzare le attività cliniche e di ricerca. Ad ARPA Puglia, l’Agenzia regionale per la protezione ambientale, sono stati assegnati oltre 1,3 milioni di euro per attività di monitoraggio e salvaguardia del territorio.
A questi si aggiungono anche i pagamenti a sostegno dello sviluppo economico, alcuni esempi: con quasi 4,5 milioni di euro liquidati alla società CMA per un progetto industriale completato e oltre mezzo milione alla società DESI per interventi legati alla digitalizzazione della pubblica amministrazione.
Pagare non è un atto meccanico – conclude Amati – ma un modo per alimentare la fiducia tra le istituzioni e i cittadini. Ci impegniamo a rispettare i tempi, perché dietro ogni pagamento c’è un servizio che parte, un’opera che avanza, un bisogno che trova risposta. Tutti i dettagli sono disponibili nei report allegati.”