Presentato, presso  la  Sala  Guadalupi  a Brindisi,   “Dai   Rifiuti  alle  Emozioni, un Viaggio di   riscatto  e creatività”, organizzato  dall’   Associazione  Ekoclub   International  Brindisi, in collaborazione con la Casa Circondariale  e  il patrocinio del  Comune di Brindisi  e del  Ministero della  Giustizia.

Riscatto  e  Inclusione ,  due termini  che  devono andare di pari passo,in una  società  che, per dare opportunità  e possibilità a tutti, deve fare delle   sinergie  e condivisioni  due  elementi irrinunciabili.

Due  parole, due obiettivi, a  cu ida diverso tempo, ad esempio, fanno riferimento  le associazioni brindisine  che, tra l’altro, hanno sempre più consolidato  e approfondito  il legame  con il ruolo  delle  istituzioni.

“Dai   Rifiuti  alle  Emozioni, un Viaggio di   riscatto  e creatività”, è il Progetto   presentato giovedì mattina, presso   la Sala   Guadalupi, dall’  Associazione  Ekoclub  International  Brindisi, in collaborazione  con la  Casa Circondariale  e il  Patrocinio  del  Comune  di  Brindisi e del  Ministero della   Giustizia.

Un’ iniziativa  fortemente voluta, un progetto  che vede coinvolti  i detenuti, i loro figli  e famiglie, in  un progetto davvero  virtuoso, funzionale  alla tutela dell’ambiente, alla  consapevolezza ( come affermano le  parti interessate e coinvolte) “ che bisogna avere rispetto  di tutto ciò che ci circonda e   si può quindi  pensare  a fare qualcosa di utile  per se stessi  e la comunità”.

Alla conferenza  stampa erano presenti  il  Presidente  di Ekoclub  International  Brindisi   Massimo Roma ( oltre  ai componenti  del  Consiglio Direttivo  e i soci   Ekoclub),il Vice Presidente  Francesco Lisco,  la  Portavoce  e Formatrice del  progetto  Silvia Picoco,  l’ Assessore comunale  all’ Ambiente  Livia  Antonucci,il  Comandante  della  Casa   Circondariale  Benvenuto  Greco, oltre  a cittadini  e rappresentanti di altre  associazioni . 

Anche  in questo caso, Ekoclub  Brindisi  e il  Presidente  Massimo Roma  hanno voluto coinvolgere  associazioni, realtà importanti della città  e il territorio,il mondo della  scuola : Rotary  Club Brindisi  Valesio, CSEN BRINDISI, Confartigianato Brindisi –Bari –Bat, Brindisi   Cuore( rappresentati, rispettivamente, dal  Presidente  Francesco  Serinelli, Carmelo Labrini, Rino  Piscopiello, il  Presidente dott. Paolo Panunzio),  l’Istituto   Comprensivo  Casale  Brindisi, Società  Storia  Patria  per la Puglia – sez. di Brindisi .

Un progetto, praticamente  già iniziato  il 7 maggio, che avrà ufficialmente  conclusione   il prossimo  4 giugno, ma ha già posto   le basi per dare continuità   a sinergie   e collaborazioni  importanti e significative  per la crescita della comunità brindisina, di chi soffre, la città, il territorio.

Come detto, una grande occasione  di  riscatto  per i detenuti della  Casa  Circondariale  di  Brindisi,  di umanità, per  riuscire  ad essere consapevoli, senza  paura  e con determinazione, di poter  essere  utili  alla società. Un’ occasione  di “ritorno  alla vita”,alle emozioni  e ai sentimenti   da condividere con la propria famiglia.

Potranno   partecipare  ai  Laboratori  ( che si terranno due volte al mese), insieme   ai loro figli, in cui potranno  dedicarsi  al riciclo  e riutilizzo  di  materiali da rifiuto.

Ecco, come, in definitiva,  si può coniugare, in progetti  e iniziative virtuose,  INCLUSIONE, RISCATTO, TUTELA  DELL’AMBIENTE .

FOTO  MARCELLO  ALTOMARE

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