LECCE, Contrasto all’evasione fiscale. Dati bancari comprati dalle autorità tedesche per combattere l’evasione fiscale.

La Renania Settentrionale-Vestfalia ha nuovamente acquistato un CD di dati di clienti di una banca svizzera

La Renania Settentrionale-Vestfalia ha nuovamente acquistato un CD di dati di clienti di una banca svizzera, secondo a Bild am Sonntag, che riferisce anche di operazioni contro clienti di Credit Suisse nella Renania settentrionale-Vestfalia. Stando al domenicale, il CD conterrebbe informazioni su migliaia di clienti tedeschi che presso la banca in questione disporrebbero di conti con un patrimonio fino a cinque milioni di euro (6,02 milioni di franchi). Le autorità fiscali di Wuppertal, una delle maggiori città del Land, stanno esaminando i dati. Le operazioni contro i clienti di Credit Suisse sarebbero state realizzate grazie a informazioni comprate nel 2012. Il Land settentrionale, dal 2010, ha comprato vari CD con informazioni su evasori fiscali e da allora quasi 19’000 persone si sono autodenunciate. Il governo del Land, contattato dall’agenzia Reuters, ha rifiutato di prendere posizione facendo valere il segreto fiscale.Insomma, un esempio di come sia possibile impostare una efficace strategia di contrasto all’evasione fiscale come sembra si sia decisa a fare la Germania. Negli ultimi tempi, osserva Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, il numero di autodenunce è aumentato anche in altri Länder. Il trend si spiega con il fatto che dal prossimo primo gennaio le condizioni per sfuggire alle sanzioni saranno rese più severe e le multe saranno più salate. Mentre in Italia, non si ha come obiettivo primario quello di eliminare l’evasione, quanto quello di incrementare il gettito fiscale. Tutto ciò in un’ottica di interesse di casta particolare, poichè nell’economia in nero, rientrano anche le tangenti ed i beneficiari di tangenti che non possono essere che quegli stessi esponenti politici che dovrebbero combattere l’evasione.


Gen.le Lettore.

Dall'inizio della emergenza Sanitaria derivata dalla epidemia Covid-19 i giornalisti di brindisilibera.it lavorano senza sosta per dare una informazione precisa e affidabile, ma in questo momento siamo in difficoltà anche noi. Brindisilibera.it è una testata stampa online appartenente alla Associazione Culturale Flashback e si è sempre sostenuta con i grossi sacrifici personali da Giornalisti Freeland, non percedendo provvidenze, contributi, agevolazioni qualsiasi pubbliche o sponsorizzazioni lasciando libera la informazione da qualsiasi influenza commerciale.Ma in questo periodo di emergenza con la situazione che si è venuta a creare le condizioni economiche della associazione non permettono più ancora per lungo tempo di proseguire nella attività. Se sei soddisfatto della nostra conduzione della testata stampa ti chiediamo un aiuto volontario per sostenere le minime spese a cui comunque dobbiamo dar fronte attraverso un gesto simbolico con una donazione..

Ti ringraziamo per l'attenzione.

Condividi: