Intercultura, studenti della provincia di Brindisi pronti per un’esperienza di vita e di studio all’Estero

 “The world is their oyster”: parafrasando una celebre frase di Shakespeare, il mondo è pronto a ricevere i quasi 1.700 studenti che hanno vinto il concorso di Intercultura e che, questa estate, partiranno per un’esperienza di vita e di studio in uno dei 60 Paesi in cui l’Associazione di volontariato sviluppa i suoi programmi. Come la bellissima perla che si forma all’interno dell’ostrica per fortificarsi, anche questi adolescenti hanno profuso molte energie per essere selezionati dai volontari di Intercultura. Hanno partecipato alle selezioni, si sono raccontati, si sono descritti, hanno raccolto tutti i documenti per richiedere una borsa di studio. E finalmente, dopo alcune interminabili settimane di attesa, hanno ricevuto la tanto agognata risposta di assegnazione del programma. Questo è successo a 10 studenti residenti dei Comuni della Provincia di Brindisi, che hanno appena condiviso uno dei momenti più belli dell’esperienza che stanno per vivere, vale a dire la fase di preparazione con i volontari della loro zona, che consentirà di trascorre al meglio i mesi all’estero.

Tra di loro, il mesagnese Francesco Dellimauri di Mesagne, studente dell’Istituto scolastico “Ferdinando” di Mesagne, programma annuale negli Stati Uniti. Ecco tutti i loro nomi: Cassandra IppolitoAnnalisa Tota e Giulia Latorre di Fasano, studentesse del Liceo Classico “L. Da Vinci” di Fasano, rispettivamente con programma annuale in Thailandia, semestrale in Finlandia e trimestrale in Danimarca; Simone Lorusso e Joanna Perlepes di Ostuni, studenti del Liceo “Don Quirico Punzi” di Cisternino, rispettivamente programma estivo in Irlanda e programma estivo in Danimarca; Samuele Antico di Cisternino, studente dell’Istituto “G. Salvemini” di Fasano, programma annuale in Danimarca; Antonella Ferrulli di San Vito dei Normanni, studentessa dell’Istituto scolastico “Fermi-Monticelli” di Brindisi, programma estivo in Irlanda; Tommaso Gatti di Ceglie Messapica, studente dell’Istituto “Fermi” di Francavilla Fontana, programma annuale in Lettonia; Francesco Plastina di Francavilla Fontana, studente dell’Istituto scolastico “Ribezzo” di Francavilla Fontana, programma estivo in Irlanda.

Alcuni di questi ragazzi partiranno grazie a una borsa di studio offerta da Intercultura e il sostegno di aziende, fondazioni ed enti. Lo scorso 21 giugno, gli studenti hanno partecipato alla premiazione che si è tenuta nella splendida cornice del chiostro dei Domenicani a San Vito dei Normanni, moderatrice la giornalista Silvia Di Dio. A fare gli onori di casa, il sindaco di San Vito dei Normanni, Silvana Errico insieme all’assessore comunale alla Cultura, Alessandra Pennella. Erano presenti il vicesindaco di Mesagne, Giuseppe Semeraro; la dirigente scolastica dell’Istituto “G. Salvemini” di Fasano, Marella Convertino; la professoressa Giorgia Martina dell’Istituto “Fermi” di Francavilla Fontana ed altri rappresentanti delle istituzioni scolastiche della Provincia, che hanno consegnato le pergamene agli studenti vincitori.

Erano inoltre presenti tutti i volontari del Centro locale di Brindisi che, coordinati dal presidente, Roberto Carluccio, e supportati dall’Animatrice di zona, Emanuela di Chiara Stanca, hanno organizzato la manifestazione. <<Siamo felici e orgogliosi di poter celebrare questo momento>> ha dichiarato il presidente del Centro locale di Brindisi, Roberto Carluccio. <<Stiamo vivendo un periodo molto difficile dovuto a eventi esterni – penso alla guerra in Ucraina, alla crisi economica – che hanno modificato le nostre abitudini e anche la voglia di aprirsi al mondo. Proprio per questo motivo – ha continuato Carluccio –  noi di Intercultura percepiamo ancor di più come essenziale il nostro intervento nel farci promotori di una cultura della pace, stimolando il dialogo e la comprensione tra i popoli in una cornice di rispetto e inclusione delle diversità e di partecipazione attiva dei giovani alla costruzione di un mondo migliore. Grazie agli scambi scolastici internazionali a cui aderiscono questi nostri ragazzi, possiamo dare un contributo concreto all’educazione alla pace e alla cittadinanza globale, soprattutto delle giovani generazioni>>.

<<Un particolare ringraziamento va a Teo Vitale, vicepresidente e punto di riferimento del Centro locale di Brindisi, che si è adoperato affinché l’evento fosse organizzato al meglio. Infine un grazie a tutti i volontari del CL che con il loro lavoro e la loro dedizione hanno permesso ai ragazzi di avere una importante opportunità di crescita>>, si legge nella nota diffusa dall’ufficio stampa di Intercultura.Con Intercultura anche le famiglie hanno la possibilità di partecipare a uno scambio culturale, un’esperienza che significa confrontarsi con stili di vita, mentalità e culture diverse. In queste settimane i volontari di Intercultura in tutta Italia stanno ricercando e selezionando le famiglie interessate ad accogliere un ragazzo o una ragazza di un altro Paese: sono oltre 500 i giovani che arriveranno in Italia a partire da settembre 2023. Le candidature possono essere inviate attraverso questa pagina del sito www.intercultura.it/famiglie.


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