Brindisi, inaugurata a Palazzo Nervegna la mostra storico-fotografica “Romeo Tepore: una vita dedicata a Brindisi in bicicletta” aperta fino al 30 novembre

Nel giorno in cui Romeo Tepore avrebbe compiuto il suo 86° compleanno (15 novembre), la ASD US ACLI Fausto Coppi di Brindisi ha inaugurato la mostra storico-fotografica dal titolo “Romeo Tepore: una vita dedicata a Brindisi in bicicletta” una esposizione  che, come constatato dai numerosi visitatori della giornata di apertura, rappresenta un viaggio nelle precedenti 36 edizioni del Raduno Cicloturistico, spalmante in quasi cinquant’anni di storia a partire dalla prima manifestazione datata 1975.
 
Fantastici ed emozionanti i due momenti che hanno caratterizzato la giornata: 
– alle ore 11 con giornalisti e istituzioni la conferenza stampa, seguita dal suggestivo taglio del nastro, moderata dal giornalista Nico Lorusso, alla presenza dell’Assessore al Marketing Territoriale Luciano Loiacono, del Presidente della ASD US ACLI Fausto Coppi di Brindisi Cosimo D’Angelo e dalla Dirigente Scolastica dell’Istituto Comprensivo Casale di Brindisi Mariavittoria Caprioli, scuola che ha abbracciato il progetto a 360°. Nell’occasione è stato presentato al pubblico un quadro rappresentativo dono dello stesso Romeo Tepore all’Amministrazione Comunale con la ripromessa che sia affisso su una delle pareti di Palazzo di città; 
– alle ore 17 con gli studenti del plesso “J.F. Kennedy” dell’Istituto Comprensivo Casale a fare da guide per i visitatori interessati ad immergersi nel percorso attraverso le sale espositive di Palazzo Nervegna. Un autentico viaggio per immagini, impreziosito da lavori artistici a tema realizzati dagli studenti, nella storia di uno degli eventi più rappresentativi della città di Brindisi che nel tempo si è guadagnata gli importanti riconoscimenti da parte della Presidenza della Repubblica e della Presidenza del Senato. 
 
Documenti, cimeli, riconoscimenti istituzionali e principalmente foto storiche scattate nei quasi cinquant’anni in cui sono distribuite le prime 36 edizioni di Brindisi in bicicletta caratterizzano una esposizione unica, che mostra ai visitatori come, nei decenni rappresentati, la città di Brindisi sia cambiata tra partecipanti e modelli di biciclette. Un percorso ideale nella storia, allestita al secondo piano dell’ex corte d’assise, potrà essere visitata tutti i giorni dalle ore 9:00 alle ore 20:00 fino al prossimo 30 novembre, giorno in cui la mostra diventerà itinerante, lasciando le sale espositive di Palazzo Nervegna per essere ricollocata presso il plesso “J.F. Kennedy” dell’Istituto Comprensivo “Casale” di Brindisi.  
 
Con la mostra storico-fotografica l’ASD US ACLI Fausto Coppi di Brindisi intende lanciare una sfida all’intera cittadinanza: riconoscere parenti, amici o, perché no, sè stessi nelle numerose foto che ritraggono i momenti storici del Raduno Cicloturistico. Un modo simpatico e divertente per ravvivare e rafforzare il senso di comunità che Romeo Tepore ha sempre considerato nella sua visione di tradizione. Questo ulteriore momento di aggregazione rappresenta una delle tappe di avvicinamento alla XXXVII Edizione di “Brindisi in bicicletta”,  manifestazione unica nel suo genere ideata da Romeo Tepore nella seconda metà dell’anno 1974 ed avviata nell’anno successivo.


Gen.le Lettore.

Dall'inizio della emergenza Sanitaria derivata dalla epidemia Covid-19 i giornalisti di brindisilibera.it lavorano senza sosta per dare una informazione precisa e affidabile, ma in questo momento siamo in difficoltà anche noi. Brindisilibera.it è una testata stampa online appartenente alla Associazione Culturale Flashback e si è sempre sostenuta con i grossi sacrifici personali da Giornalisti Freeland, non percedendo provvidenze, contributi, agevolazioni qualsiasi pubbliche o sponsorizzazioni lasciando libera la informazione da qualsiasi influenza commerciale.Ma in questo periodo di emergenza con la situazione che si è venuta a creare le condizioni economiche della associazione non permettono più ancora per lungo tempo di proseguire nella attività. Se sei soddisfatto della nostra conduzione della testata stampa ti chiediamo un aiuto volontario per sostenere le minime spese a cui comunque dobbiamo dar fronte attraverso un gesto simbolico con una donazione..

Ti ringraziamo per l'attenzione.

Condividi: