Il complesso rupestre delle Grotte di San Biagio, in contrada Iannuzzo, fa da scenario venerdì 22 dicembre – con inizio alle ore 18 – al concerto dell'ensemble "Il soffio dell'otre", diretto da Nico Berardi, che ha per titolo "La tradizione rinnovata. La musica dalla tradizione e dal futuro". Ticket € 3 disponibile presso il sito del concerto. Info T. 347 060 4118. È il secondo appuntamento del "Barocco Festival Leonardo Leo", edizione "In winter", che torna a farsi testimone e veicolo di conoscenza della grande Scuola musicale napoletana del XVIII secolo nel segno di Leonardo Leo.
La finestra invernale del Festival è prodotta dalla Città di San Vito dei Normanni con il Comune di Brindisi, il Ministero della Cultura e la Regione Puglia. Il viaggio nella musica antica condotto dal M.O Cosimo Prontera e curato dal "Centro studi e documentazione Leonardo Leo", vede la partecipazione del main sponsor Enel e la collaborazione di Fondazione Treccani.
Nico Berardi, riconosciuto come uno dei migliori zampognisti sulla scena musicale mondiale, guiderà l'ensemble in un viaggio ideale che indaga le tradizioni del passato ma anche le prassi di esecuzione contemporanee. La scelta degli strumenti, che spazia dalla zampogna e ciaramella a strumenti meno datati come fisarmonica, chitarre e tamburelli, affonda le radici nella tradizione ma si apre anche all'innovazione e al dialogo interculturale. Le composizioni e le rielaborazioni proposte dall'ensemble sono traccia di questa direttrice artistica, con linee e ritmi che si spingono oltre i confini geografici e culturali per incrociare influenze musicali dall'Europa centrale all'Irlanda. "La tradizione rinnovata" contiene nel titolo lo spirito di una filosofia: da una parte il recupero della memoria, dall'altra la sua riconnessione col tempo e con lo spazio. Perché la musica sa essere un portato della storia e uno strumento di esplorazione del futuro. Un'esperienza acustica, per certi aspetti cameristica, che intreccia i timbri popolari di strumenti tradizionali con sonorità moderne e globali.
L'ensemble, composto da musicisti virtuosi, esplora composizioni originali e riadattamenti che realizzano un solido equilibrio tra conservazione e innovazione. La zampogna, strumento ad ancia tra i simboli della tradizione musicale italiana, ha nell'interprete pugliese uno dei suoi più autorevoli esponenti. Lo strumento, in particolare la versione molisana, testimonia attraverso una espressività profondamente evocativa, la ricchezza culturale del Meridione d'Italia. Una geografia di suoni e di colori che recupera territori e pezzi di letteratura musicale pugliese, lucana, laziale e siciliana.
Al fianco di Nico Berardi nella originale ambientazione (la grotta grande dell'insediamento rupestre), tre sodali d'eccezione come Pino Colonna, uno dei migliori suonatori di ciaramella, il fisarmonicista e organettista Giuseppe Volpe, da sempre legato a un percorso di ricerca e formazione attraverso il recupero delle radici conservate nella tradizione musicale, il percussionista Francesco D'Aniello.
Il viaggio di Berardi ci porta lontano anni luce dagli stereotipi dei suonatori girovaghi del periodo natalizio, ciò grazie a una tecnica che mette in luce un mondo d'arte insospettabile e inatteso: l'ensemble "Il soffio dell'otre" incrocia sonorità preziose come spezie orientali, frutto di una creatività curativa e contemporanea che non conosce mercati. Nella formazione dell'ensemble c'è tutta la cultura del nostro Meridione ma anche la musica del mondo: ce lo ricordano strumenti come il charango – una piccola chitarra a dieci corde originaria delle Ande – o i flauti diritti utilizzati con naturalezza e virtuosismo anche fuori dal loro contesto tipico.
Programma "La tradizione rinnovata. La musica dalla tradizione e dal futuro"
Tradizionale piemontese – La notte di Natale
Tradizionale lucano – Pastorale
Anonimo XIV sec. – Salterello
Tradizionale pugliese – El Viaje
Tradizionale boemo – Venite pastori
Tradizionale irlandese – Cooleys
Tradizionale pugliese – Barrio Palermo, Fero, Marranchina
Tradizionale siciliano – Novena siciliana
Settimio Zimarino – Alla fredda tua capanna
Leonardo Leo (1694 – 1744) – Pastorale in sol maggiore
Tradizionale pugliese – Ninna a Gesù bambino
Tradizionale laziale – Ballarella
Alfonso Maria de' Liguori – Quanno nascette ninno
Ensemble "Il soffio dell'otre"
Nico Berardi – direzione, arrangiamenti, zampogna, flauti, charango
Giuseppe Colonna – ciaramella, flauti, chalumeau, chitarra
Giuseppe Volpe – fisarmonica
Francesco D'aniello – percussioni