«2024 BRINDISI. QUALE FUTURO INDUSTRIALE?»

LA UIL DI BRINDISI CHIAMA A CONFRONTO ISTITUZIONI, SINDACATO ED IMPRESE PER FARE IL PUNTO SULL’INDUSTRIA BRINDISINA

– LUNEDI 15 APRILE ORE 9.30 SALA CONFERENZE PALAZZO NERVEGNA –

Lunedì 18 aprile, alle ore 9.30, presso la Sale Conferenze di Palazzo Nervegna, in via Duomo 20, la UIL di Brindisi ha organizzato un incontro di dialogo interistituzionale sul tema «2024 Brindisi. Quale futuro per l’industria?».

All’iniziativa prenderanno parte importanti rappresentanti istituzionali della città e del territorio: il Prefetto di Brindisi S.E. Luigi Carnevale, il Sindaco di Brindisi Giuseppe Marchionna, il Presidente della Provincia di Brindisi Toni Matarrelli, i parlamentari del territorio Mauro D’Attis e Claudio Stefanazzi. Assieme a loro i rappresentanti del mondo delle imprese Gabriele Menotti Lippolis, Presidente di Confindustria Brindisi, e Franco Gentile, Presidente della CNA di Brindisi. 

Un dialogo che ascolterà la viva voce dei massimi rappresentanti sindacali UIL a partire dal Segretario Generale della UIL Puglia Gianni Ricci passando per le diverse categorie industriali del territorio: Carlo Perrucci per la UILTEC (Chimici, Elettrici, Tessile); Alfio Zautito per la UILM (Metalmeccanici), Mario Greco per la UIL Trasporti (indotto della logistica industriale) e Giovanni Librando della FENEAL UIL (Edili e maestranze).

Promotrice dell’incontro la confederazione UIL di Brindisi per il tramite del Coordinatore provinciale Fabrizio Caliolo. «La Uil di Brindisi ha fortemente voluto questa iniziativa – ha fatto sapere Caliolo – perché consapevole del peso e del ruolo dell’Industria nel Sistema economico e sociale di Brindisi e del suo territorio. Non possiamo in alcun modo stare fermi – ha spiegato il Coordinatore UIL a Brindisi – davanti alle tante vertenze emerse in questi mesi e che minacciano centinaia di lavoratori e l’intera economia del nostro territorio. La presenza dei più significativi rappresentanti istituzionali della città e del mondo delle imprese locali assieme a quello dei nostri rappresentanti sindacali nelle singole categorie che vivono l’industria brindisina costituirà una occasione importante per fare il punto su un settore cruciale per il suo presente ed il futuro di Brindisi. Come Sindacato condividiamo e promuoviamo la Transizione Energetica e Green nell’Industria ma abbiamo sempre sottolineato che questi processi non possono comportare, nemmeno per un solo lavoratore, la perdita del proprio posto di lavoro. La Transizione deve sempre essere Transizione Sociale: un progressivo miglioramento del Sistema Industriale brindisino, un aumento delle possibilità lavorative in quantità e qualità, a beneficio dell’economia e dello sviluppo sociale dell’intera Terra di Brindisi». 

Il momento di dialogo sarà occasione privilegiata anche per rinnovare l’impegno del Sindacato e di tutte Istituzioni presenti sul grande tema delle morti sul lavoro che nell’Industria di Brindisi trova episodi eclatanti recentissimi scandalosi ed inaccettabili. «La UIL – commenta Caliolo – da tempo promuove la campagna #zeromortisullavoro vorremmo che più che un auspicio fosse una certezza. Anche su questo chiederemo a tutte le Istituzioni presenti il loro impegno. Perché il lavoro sia sempre vita».

UIL Brindisi


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