Conferenza stampa dell’ Assessore comunale all’ Ambiente di Brindisi Livia Antonucci sulle problematiche relative alla Tari e la replica del Consigliere Comunale Riccardo Rossi.
Conferenza stampa, presso la Sala Mario Guadalupi, dell’ Assessore Comunale all’ Ambiente di Brindisi Livia Antonucci, sulle problematiche legate al costo della Tari ( che, in ogni caso e puntualmente, va a gravare sulle tasche dei cittadini) e, conseguentemente, sulle aspettative che si possono avere sul servizio rifiuti, temi ormai di strettissima attualità.
Nel suo intervento, l’ Assessore ha tenuto a precisare che non ci sarà alcun aumento del costo,come si è detto e vociferato negli ultimi giorni e nonostante le previsioni negative di questi ultimi mesi.
“ Stiamo tutti lavorando per questo – ha dichiarato Livia Antonucci – ed è frutto di una grande sinergia intercorsa con tutte le ripartizioni interessate, tra cui il settore Bilancio. Una direzione che va su due linee e obiettivi paralleli : da un lato la lotta contro gli evasori ( che sta già producendo risultati positivi, nell’ottica del “pagare tutti”.), dall’altro il raggiungimento d buoni livelli di raccolta differenziata, che esige tuttavia la collaborazione di tutti i cittadini .
Quello che vogliamo è un vero e proprio Patto con la comunità brindisina , per questo, attraverso anche la figura degli Ispettori Ambientali, vogliamo avviare e consolidare un percorso di maggiore informazione e comunicazione, sensibilizzazione verso la differenziata. E’una sfida, indubbiamente, da vincere anche con il futuro gestore del servizio raccolta rifiuti, insomma in un “ contesto virtuoso” che deve accomunare tutto”.
Queste le parole di Livia Antonucci, mentre, parallelamente, non sono mancate le repliche e risposte, da parte del Partito Democratico e il Consigliere Comunale di Brindisi Bene Comunale – Sinistra e Verdi Riccardo Rossi ( la nostra Video Intervista, in cui fa riferimento al “ rischio di buco di bilancio”.
Questo, l’intervento del Partito Democratico di Brindisi, anche sui social : “L’assessore all’ambiente del Comune di Brindisi, Livia Antonucci, oggi in conferenza stampa ha annunciato che, al contrario di quanto sostenuto in questi mesi, non ci sarà alcun aumento della Tari. Omette di dire, però, che il tutto è frutto di una previsione di entrata di 3,6 milioni di euro da recupero di evasione di cui oggi non c’è contezza e che, per coincidenza, ammonta all’aumento del costo del servizio. L’Ager infatti ha validato un piano economico finanziario che prevede l’aumento del costo del servizio per un valore che passa da 24,8 milioni di euro a 28,5 milioni. Naturalmente l’assessore Antonucci ha dimenticato di evidenziare che nel dispositivo della delibera, che sarà votata in consiglio comunale dalla maggioranza di centrodestra, è stato chiaramente scritto che in caso, a nostro avviso altamente probabile, del mancato raggiungimento dell’obiettivo, per le famiglie brindisine ci sarà un conguaglio in aumento della Tari. Il rischio di questa scelta è duplice e sarà tutto sulle spalle dei cittadini. Infatti non prevedendo i giusti costi del servizio, gli aumenti del cambio di azienda concessionaria e le revisioni Istat per citare alcune voci, si penalizzano ulteriormente coloro che pagano la Tari e si creano le condizioni per aprire un vulnus nelle casse comunali che ricadrà sui servizi erogati dal Comune alla cittadinanza.
Tutto questo lo denunceremo in consiglio comunale, perché riteniamo doveroso che i cittadini sappiano chiaramente che certe scelte politiche irresponsabili, dettate da spinte demagogiche e propagandistiche, avranno un effetto devastante nel medio e lungo periodo per tutti.
Il Comune di Brindisi non è ancora uscito dalla procedura di riequilibrio finanziario che qualcuno sta già lavorando pervicacemente a vanificare i risultati raggiunti grazie al lavoro responsabile della precedente amministrazione di centrosinistra”.
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