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Data Entry ASL di Brindisi Sanitaservice continua la Protesta dei PRECARI

Operatori Data Entry Sanitaservice Asl di Brindisi la protesta continua disattese promesse di POLITICI e Vertici Regione
Puglia. Ennesimo Natale 2014 di PROTESTA!!!VERGOGNA!! Questa è la storia di 27 lavoratori precari della Asl di Brindisi, 27 famiglie , 27 speranze , 27 storie accomunate dallo stesso destino: lavoratori Data Entry della Asl di Brindisi e 5 lavoratrici dello Screening Senologico.


I 22 lavoratori del servizio Data Entry hanno iniziato a lavorare per la Asl di Brindisi fin dal 1999 , nel 2001 viene assegnata la gara di appalto del servizio denominato “attività di supporto alla gestione dei flussi informativi dei centri di spesa “ alla ditta Biosal di Novoli, la stessa prorogata fino al 2011. I lavoratori nel 2011 furono internalizzati da Sanitaservice con un contratto di 36 mesi a 30 ore settimanali, per un periodo di anni tre, a decorrere dal 16 agosto 2011. Allo scadere del contratto (14/08/2014), i 22 lavoratori precari vengono convocati presso la Direzione Territoriale del Lavoro di Brindisi, in presenza dell’Amministratore Unico della Sanitaservice , dei sindacati firmatari del contratto nazionale AIOP, per firmare una proroga di altri tre anni a seguito del passaggio nel servizio di Logistica Integrata. Il servizio di Screening Senologico inizia a lavorare per la Asl il 3 marzo del 2008, nel marzo 2011 il servizio viene internalizzato, nel 2014 anche loro vengono convocati presso la Direzione Territoriale del Lavoro di Brindisi, in presenza dell’Amministratore Unico della Sanitaservice e dei sindacati firmatari del contratto nazionale AIOP, e firmano per ulteriori tre anni di proroga alle stesse condizioni. Dopo oltre 13 anni di servizio, tanta esperienza e competenza lavorativa acquisita, una graduatoria, un successivo passaggio di cantiere con clausola sociale e due contratti a tempo determinato, i 27 lavoratori rimangono gli unici precari nell’organico della società in house della Asl di Brindisi, su circa 700 dipendenti.
Negli ultimi mesi a seguito dell’ennesima internalizzazione a tempo indeterminato del servizio Cup e del servizio pulimento, la discriminazione e la disparità di trattamento contrattuale è sotto gli occhi di tutti. L’ennesimo schiaffo è stata la legge sulla stabilizzazione che da poco ha iniziato l’iter di approvazione in consiglio regionale pugliese, e che vede le società in house fuori dalla stabilizzazione. Abbiamo protestato presso l’assessorato al welfare della Regione Puglia, e dopo le false rassicurazioni della politica, siamo stati beffati per l’ennesimo Natale. Questa volta non rimarremo in silenzio. Denunceremo tutto alle AUTORITA’ COMPETENTI, tra cui testate giornalistiche locali giornali locali e TV Nazionali tipo STRISCIA LA NOTIZIA E IENE.

Copia di Prefetto[1]

I lavoratori Precari di Sanitaservice ASL di Brindisi Data Entry

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