Elezioni 2023 Confesercenti Ostuni, chiuse le liste, scrive ai candidati Sindaci
Alla c.a. dei sig.ri Candidati Sindaci
Comune di Ostuni
Ostuni, 14 aprile 2023
“Qualsiasi sia l’amministrazione che si insedierà a Palazzo San Francesco,sede del Comune di Ostuni, Confesercenti Ostuni intende collaborare per il superamento di alcuni gap strutturali che limitano o ostacolano lo sviluppo delle attività commerciali, dei servizi e del turismo ad Ostuni”. È quanto dichiara Michele Piccirillo, Presidente provinciale Confesercenti, che lancia un appello ai due candidati a sindaco “affinché inseriscano nei loro programmi amministrativi alcuni punti qualificanti che vadano nella direzione della soluzione dei problemi ancora in atto, alcuni dei quali si trascinano da decenni da amministrazione in amministrazione”.
Confesercenti indica qui alcune priorità che dovrebbero trovare spazio nei programmi elettorali, riservando una più puntale trattazione a dopo le elezioni, mettendo intanto all’attenzione dei candidati,i seguenti temi-obiettivi:
Confesercenti Ostuni è un’associazione di categoria che rappresenta le imprese del commercio, del turismo e dei servizi della città di Ostuni. L’associazione ritiene fondamentale dare il proprio contributo alla elaborazione “progetti condivisibili e sostenibili” che abbiano margini di fattibilità e che possano procurare benefici di natura economica e sociale alla città. Le note difficoltà, e non solo economiche, dell’attuale periodo non possono ne devono assopire il desiderio di rilancio di una città che dia risposte in materia di servizi, opportunità e sviluppo.
Da quanto sopra partono le nostre proposte che consideriamo importanti, obiettivi che la nuova ’amministrazione comunale si impegnerà a porre in essere.
– Distretto urbano del commercio.
il Distretto Urbano del Commercio “Città Bianca” è un attore economico che nasce dalla convergenza di quattro settori – Commercio, Artigianato tradizionale, Turismo, Servizi (alle imprese e “alla Città”). L’obiettivo finale è rappresentato dalla costruzione di un’offerta complessiva di Città in grado di intervenire su qualità, vitalità, efficienza e vivibilità. L’aggregazione tra i commercianti, la promozione dei prodotti del territorio, il potenziamento delle relazioni tra commercio e turismo locale, il miglioramento degli spazi pubblici attraverso la riqualificazione urbana. I Distretti del Commercio permettono di promuovere l’attrattività e la competitività delle imprese locali, ma anche di innescare positive dinamiche economiche, sociali e culturali. Per ottenere ciò riteniamo indispensabile ricevere sostegno economico attraverso il finanziamento rinveniente da una percentuale degli introiti della imposta di soggiorno.
– Servirà sviluppare un Piano di Comunicazione e Marketing che definisca una serie di azioni volte a sviluppare una politica di marketing del Distretto Urbano del Commercio che permetta di far conoscere, valorizzare e sostenere l’area-obiettivo e la sua strategia di sviluppo. In tale contesto sarà inserita l’attività di organizzazione di eventi e manifestazioni che incrementi la capacità attrattiva del Distretto.
– valorizzazione della Fondazione della dieta mediterranea cooperando con essa nella organizzazione di manifestazioni che attirino risorse e investitori dall’esterno al fine di promuovere la filiera di produzione e trasformazione dei prodotti della terra
Interventi volti a migliorare la qualità degli spazi pubblici e di quelli commerciali e la loro fruibilità.
Riqualificazione di Viale Pola (senso unico, allargamento marciapiedi, nuova illuminazione artistica e arredo urbano in conformità con quanto già realizzato in via L. Pepe – San Carlo Borromeo-Chiesa Annunziata e Poste centrali). Le tipologie di intervento necessarie al sistema commerciale della città mireranno a riqualificare la specifica area della “Città moderna” identificata come “Centro Commerciale Naturale”, al fine di renderla un luogo più piacevole da visitare e da frequentare. Riteniamo indispensabile individuare nuove e capienti aree parcheggio, oltre ad attrezzare un’area di parcheggio per bus turistici a monte del centro storico.
– Piano strategico del commercio
adeguamento del piano strategico del commercio all’andamento demografico affinchè riporti in equilibrio l’offerta commerciale fortemente squilibrata a sfavore degli esercizi di vicinato. Al 31 dicembre 2017 il Comune di Ostuni registrava una popolazione di 31.197 abitanti,mentre al 31-8-2022 (ultima rilevazione documentata) la popolazione residente risulta essere di 30.079 abitanti con una perdita di 1118 abitanti; circa il 4% in meno ai quali vanno aggiunti i circa 3000 giovani in età scolastica che si trovano fuori città per motivi di studio ma che risultano tra i residenti.
–Commercio su aree pubbliche. Riequilibrare l’offerta commerciale incrementando il settore alimentare con particolare riguardo a quello dei “produttori diretti” attualmente fortemente svantaggiato rispetto al settore non alimentare “merci varie”che risulta sovradimensionato.
– Mercato del venerdì:
alimentari nr. 16
non alimentari nr. 32
produttori agricoli nr. 4
Mercato del mercoledì:
alimentari nr. 18
non alimentari nr.28
produttori agricoli nr. 4
Questa offerta commerciale va proporzionalmente distribuita nei vari quartieri della città (come già previsto dal piano strategico del commercio) innanzitutto per assolvere alla primaria esigenza di servizio al consumatore ed anche perché il mercatino del venerdì, che viene svolto in Viale dello Sport, crea grave pericolo alla incolumità dei consumatori per via del traffico dei pullman e grave disagio al trasporto pubblico in quanto nella stessa zona insistono i capolinea del trasporto extraurbano; entrambi contribuiscono a creare disagio al traffico veicolare cittadino.
– Attrezzare le aree mercatali come da regolamento regionale del 28 febbraio 2017, n. 4 L.r. 16 aprile 2015 n. 24 “Codice di commercio”: art. 3, comma 1, lettere h) e j): Criteri e procedure per la concessione dei posteggi su aree pubbliche.
Occupazione suolo pubblico:
Regolamento per l’applicazione del canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria (Legge 160/2019 – articolo 1, commi 816-836 e 846-847) : Aggiornamento dell’ Art. 6. 3 (Tipi di occupazione) volto a consentire autorizzazioni pluriennali. Prevedere una forte diminuzione del costo di occupazione suolo pubblico nel periodo invernale condizionando l’agevolazione alla apertura per tutto l’anno – salvo il normale periodo di godimento delle ferie (max ad esempio 30 gg/anno)
TURISMO:
Assoturismo è la Federazione sindacale rappresentativa delle imprese operanti nel settore turismo della Confesercenti e comprende 14 associazioni del settore turismo. Rappresenta e tutela gli interessi delle imprese turistiche a livello politico, istituzionale ed amministrativo. Riteniamo che ci sia necessità di una strategia turistica che garantisca servizi ai turisti e migliori la qualità della vita dei residenti. Cittadini e amministratori devono prendere atto che non si può più prescindere dall’adozione di una strategia turistica capace di organizzare il turismo curando la qualità della vita dei cittadini e contemporaneamente offrire accoglienza professionale e di alto profilo. L’Amministrazione Comunale dovrà porre attenzione a salvaguardare la vivibilità della cittadina a beneficio della popolazione, ma dovrà altresì mettere in atto strumenti atti a valorizzare l’economia turistica – fonte di ricchezza per cittadini e imprese – cercando al contempo un equilibrio sostenibile tra i residenti e i turisti. Va messa al centro la ricerca dell’equilibrio tra l’economia turistica e la qualità della vita dei residenti, e per raggiungere questo obiettivo è fondamentale una programmazione pluriennale dello sviluppo turistico.
Inoltre servono azioni volte a:
– Tutelare i consumatori e le imprese, contrastando l’esercizio abusivo delle attività e delle professioni turistiche (affitti in nero).
– Sostenere il processo di riqualificazione del sistema di offerta turistica adottando la certificazione di qualitàdell’extralberghiero (utile all’emersione del nero).
– Istituire area picnic attrezzata
DESTAGIONALIZZAZIONE:
“Per allungare la stagione turistica si dovrebbero incrementare i turismi alternativi (sono quei tipi di turismo che si differenziano dal turismo di massa e che si concentrano su specifiche attività o interessi). Questi includono il turismo culturale, enogastronomico, naturalistico, religioso, sportivo, dei cammini, ecc. ecc. Il turismo culturale si concentra sulla conoscenza della cultura e della storia del luogo visitato. Il turismo enogastronomico si concentra sulla degustazione di prodotti tipici locali. Il turismo naturalistico si concentra sulla scoperta della natura e dell’ambiente del luogo visitato. Il turismo religioso si concentra sulla visita di luoghi di culto e di pellegrinaggio. Infine, il turismo sportivo si concentra sulla pratica di attività sportive come il golf, il tennis, l’equitazione e altre specialità a forte richiamo. Inoltre, per valorizzare il potenziale turistico inespresso si potrebbe favorire il prolungamento dei periodi stagionali di attività attraverso iniziative in grado di accrescere i flussi turistici e di migliorare le condizioni economiche di operatività del settore. Questo permetterebbe di incrementare le varie tipologie di turismo soprattutto in primavera e in autunno collegando Ostuni all’offerta culturale dell’intero territorio.
RICAVI DA INFRAZIONI AL CODICE DELLA STRADA
– Le somme ricavate dalle infrazioni al codice della strada comprese quelle ricavate dai parcheggi andranno ad aggiungersi a quelle destinate al rifacimento delle strade urbane ed alla sistemazione dei marciapiedi con particolare riguardo all’adeguamento degli stessi alla percorribilità dei portatori di handicap e passeggini.
SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE
Confesercenti chiede miglioramenti circa la fruibilità del centro storico, il potenziamento dei parcheggi e la creazione di parcheggi scambiatori. Viabilità e parcheggi vanno coordinati con le progettualità insediative, mentre eventi ed iniziative devono interessare tutto il territorio, anche per evitare un eccessivo affollamento del centro storico.
DECORO URBANO
Confesercenti chiede di istituire gli “ausiliari del decoro urbano” utilizzando i volontari di associazioni ambientaliste per la tutela del Patrimonio urbano e stimolare attraverso opportune azioni il rispetto dei luoghi, delle regole urbanistiche e dell’autenticità dei luoghi.
VIABILITÀ:
Confesercenti chiede l’individuazione e la messa in esercizio di nuove aree destinate al parcheggio sia a monte che a valle del centro storico. Chiede altresì nuova area parcheggio per bus turistici a monte del centro storico
“Confesercenti – conclude infine il presidente Michele Piccirillo – si riserva di entrare più nel dettaglio per quanto riguarda le proposte, sia prima della tornata elettorale con incontri con i candidati, che dopo con l’amministrazione che dovesse insediarsi”
Cordiali saluti
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