Taberna Book Festival a Mesagne e Oria 4 e 5 luglio con Roberto Maida e il suo libro “Storie maledette del calcio” e la proclamazione del Vincitore di Adotta un Esordiente XII

Archiviato il mese di giugno del Taberna Book Festival, conclusosi con una tre giorni carica di emozioni con l’inviata del Tg1 Stefania Battistini, la rassegna culturale itinerante, promossa dalla Taberna Libraria di Latiano tra presentazioni di libri, musica, giochi e spettacolo programmate in lungo e largo per le province di Brindisi e Taranto, in funzione del Patto Locale con la Lettura 2023, sottoscritto con la Biblioteca Comunale “Ugo Granafei” di Mesagne, riparte proprio dallo splendido Parco Potì della cittadina messapica dove, martedì 4 luglio, a partire dalle ore 20:00 il giornalista capitolino Roberto Maida presenterà il suo libro dal titolo “Storie maledette del calcio” (Edizioni Diarkos). L’evento, al quale parteciperanno i rappresentanti dei club Inter, Juventus e Milan di Mesagne, nonché alcune Società Sportive della città, sará condotto dal giornalista brindisino Nico Lorusso che nella circostanza dialogherà con Maida.
 
La partenza anticipata della kermesse estiva, inoltre, agevolata dallo sprint di una calendarizzazione di eventi senza precedenti in termini di tempistica, ha prodotto. in questa particolare annata, una inedita circostanza, l’inserimento della serata unica della finale della XII Edizione di Adotta un Esordiente tra gli eventi di luglio 2023.
 
A questo proposito, il rinnovato patrocinio morale dell’Amministrazione Comunale di Oria, concesso dal Sindaco Cosimo Ferretti e dall’Assessore alla Cultura Imma Torchiani, in favore dell’atto conclusivo del noto concorso letterario basato sulle opere prime di esordienti nel panorama librario nazionale, andrà ad affiancare il secondo appuntamento, anch’esso affidato alla conduzione del giornalista brindisino Nico Lorusso, con Roberto Maida e la sua opera “Storie maledette del calcio” (Edizioni Diarkos) il giorno successivo, ossia mercoledì 5 luglio in Piazza Donnolo a partire dalle ore 20:00, nella città del corteo federiciano. La location è stata scelta di comune accordo con il Rione Judea che sarà protagonista della serata con gli atleti, i quali porranno delle domande a Roberto Maida.
 
Roberto Maida

Bisognerà quindi attendere ancora qualche giorno prima di conoscere quale, tra le opere che caratterizzano la terna finalista selezionata dalla commissione esaminatrice, presieduta in questa particolare edizione da Giancarlo Visitilli, che di Adotta un Esordiente ha vinto la II Edizione, sarà proclamata vincitrice. “Dove nascono le rondini” di Enrico Losso (Edizioni Garzanti), “Bly” di Melania Soriani (Edizioni Mondadori) e “Salvamento” di Francesca Zupin (Edizioni Bollati Borenghieri) sono i tre libri tra i quali sarà premiato il solo che ha conquistato il favore dei 590 studenti-giurati delle 11 scuole tra licei ed istituti tecnici partecipanti a questa XII Edizione, la cui organizzazione ha visto la collaborazione di De Vivo Home Design, SummerTime – Animazione & Spettacolo e Cantine San Donaci. 

 
Con la Prefazione di Ivan Zazzaroni e la postfazione di Morgan De Sanctis Storie maledette del calcio” rappresenta uno splendido viaggio in quelle che sono le nasconde storie ed i segreti indicibili dello sport più popolare del mondo, storie che non vogliono (o non possono) essere divulgate. Dal 1889 – universalmente riconosciuto come l’anno zero del calcio – sono ottantotto i giocatori deceduti sul rettangolo verde. Ma in questi racconti si parla di morti dovute a cure “speciali”, suicidi inspiegabili che hanno lasciato sgomenti, terribili agonie provocate da malattie rare. Sla in primis. E poi omicidi, che in molti casi non hanno ancora un colpevole. Da Taccola a Vialli, da Astori a Fortunato passando per Maradona, unico straniero della nera raccolta: Roberto Maida narra le tragedie più dolorose e misteriose della storia del calcio italiano arricchendole con testimonianze, inchieste e aneddoti straordinari. Tutto ciò che videocamere e microfoni non hanno mai potuto raccontare. 
 
Roberto Maida (Roma, 1976) è un giornalista professionista e si occupa di sport: calcio ma non solo. Ha iniziato la carriera a Tele+, progenitrice di Sky, per poi passare alla redazione sportiva di Mediaset. Dal 2005 è al «Corriere dello Sport», dove ha raccontato centinaia di eventi di rilevanza nazionale e internazionale. Se dovesse individuare un accessorio da portare con sé in un’isola deserta, sceglierebbe le sue scarpe da running: proprio durante una lunga sessione di corsa ha partorito l’idea di questo libro. 
 
I posti (ad ingresso libero e gratuito) sono prenotabili (sino ad esaurimento) telefonando esclusivamente ai numeri 338/43.08.881 e 349/71.85.690


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