Scuolabus elettrici, Picaro (FdI): Il contributo regionale è insufficiente. Solo 44 Comuni su 257 hanno proceduto alla richiesta di acquisto

 “La maggior parte dei Comuni pugliesi lamenta di non poter procedere con l’acquisto di nuovi scuolabus elettrici in quanto il contributo stanziato è insufficiente rispetto al costo complessivo dello stesso. Ne consegue che, stante la ristrettezza dei bilanci, la maggior parte delle Amministrazioni comunali è impossibilitata a compartecipare alla spesa per l’acquisto di questi scuolabus e quindi non prevedendolo nel proprio piano di diritto allo studio. Attualmente, solo 44 Comuni pugliesi su 257 hanno proceduto alla richiesta di acquisto.

“Con la DGR n. 1192 dell’8 agosto 2023, è stato approvato il Piano Regionale per il diritto allo studio 2023 con uno stanziamento di risorse pari 9 milioni e 800mila finalizzato alla realizzazione di servizi scolastici essenziali previsti dalla Legge n. 31/2009. L’atto deliberativo approvato, ha previsto l’incremento fino ad un massimo di 86mila euro del contributo per l’acquisto da parte dei Comuni di scuolabus elettrici. Nello specifico, infatti, si stima che uno scuolabus elettrico per soli 16 posti ha un costo complessivo di circa 120mila.

“Pur condividendo l’obiettivo prefissato dall’Assessorato al ramo di promuovere il trasporto scolastico sostenibile non si possono non rilevare tutta una serie di rimostranze che i Comuni pugliesi stanno manifestando. Motivo per cui ho inoltrato formale richiesta di audizione dell’assessore Leo e del direttore di Dipartimento Pellegrini, all’attenzione della VI Commissione Istruzione su questo tema.” Lo afferma il consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Michele Picaro.


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