PESCA, D’AMATO (VERDI EUROPEI): BASTA FAKE NEWS, REGOLAMENTO CONTROLLI PREMIA PICCOLA PESCA E PUNISCE I FURBI

“Oggi al Parlamento europeo abbiamo approvato dopo 5 anni di negoziati intensi il nuovo Regolamento controlli. Su questo provvedimento circolano troppe fake news. La verità è che il testo introduce norme più chiare ed efficaci per stanare i furbi e tutelare le nostre risorse, premiando al contempo la piccola pesca. Controlli più efficaci sulla pesca industriale consentiranno infatti di colpire chi, all’interno di questo segmento, non rispetta le leggi e danneggia gli ecosistemi a svantaggio della pesca artigianale. I tanto vituperati sistemi di monitoraggio elettronico introdotti dal regolamento riguardano esclusivamente i grandi pescherecci di lunghezza superiore ai 18 metri e che sono ad alto rischio di non rispettare i limiti di cattura. Si tratta di un onere minimo per chi realizza grandi profitti. Un onere da cui sono escluse le piccole imbarcazioni”. Lo dice l’eurodeputata dei Verdi europei, Rosa D’Amato, in merito all’approvazione del regolamento Controlli da parte del Parlamento europeo. “Il regolamento – continua D’Amato – rafforza il sistema di tracciabilità del pescato consentendo ai consumatori di fare scelte più informate, e di potersi orientare sul pescato locale e fresco. Per esempio, il testo prevede che la data di cattura sia inclusa nelle informazioni fornite ai consumatori. Lo dico con chiarezza: la pesca non va criminalizzata. Ma chi non rispetta le regole va sanzionato. Per fortuna, la stragrande maggioranza dei nostri pescatori opera onestamente e nel rispetto della biodiversità. È per loro che ci battiamo. Nel nome di una pesca giusta, equa e sostenibile”; conclude D’Amato.


Gen.le Lettore.

Dall'inizio della emergenza Sanitaria derivata dalla epidemia Covid-19 i giornalisti di brindisilibera.it lavorano senza sosta per dare una informazione precisa e affidabile, ma in questo momento siamo in difficoltà anche noi. Brindisilibera.it è una testata stampa online appartenente alla Associazione Culturale Flashback e si è sempre sostenuta con i grossi sacrifici personali da Giornalisti Freeland, non percedendo provvidenze, contributi, agevolazioni qualsiasi pubbliche o sponsorizzazioni lasciando libera la informazione da qualsiasi influenza commerciale.Ma in questo periodo di emergenza con la situazione che si è venuta a creare le condizioni economiche della associazione non permettono più ancora per lungo tempo di proseguire nella attività. Se sei soddisfatto della nostra conduzione della testata stampa ti chiediamo un aiuto volontario per sostenere le minime spese a cui comunque dobbiamo dar fronte attraverso un gesto simbolico con una donazione..

Ti ringraziamo per l'attenzione.

Condividi: