Mesagne, Mostra Faad prodotti di eccellenza di architetti-artigiani

Nelle sale nobiliari espositive, al primo piano del Castello di Mesagne, da domenica 4 gennaio con inizio alle ore 16.00 e fino a martedì 6 gennaio alle ore 20.00 è prevista una mostra dal titolo “Tavole ad arte” design e artigianato artistico di eccellenza curata dal FAAD, acronimo che sta per Fotografia, Arte, Artigianato, Design, quale collettivo di architetti, designer, artigiani ed artisti. Coordinatore dell’iniziativa è l’architetto Michele Pagano che opera nel Salento ed in particolare nella provincia di Lecce.

Il FAAD è un incubatore creativo pugliese che riunisce produzioni ed espressioni artistiche d’eccellenza nei diversi ambiti della materia ed è un marchio che individua artigianalità garantita, per promuovere la diffusione della cultura artigianale e artistica locale.
L’obiettivo che si propone è di definire un laboratorio di arti e mestieri dalle origini antiche, ma dagli
intenti innovativi, promuovendo così uno stile estetico la cui matrice è immediatamente
riconoscibile.
Il laboratorio FAAD è luogo del fare e del raccontare: il suo lavoro e la sua opera si manifesta
attraverso mostre tematiche, esposizioni itineranti, collettive che si contraddistinguono per la
definizione di una chiara comunicazione coordinata e di un supporto professionale per le relazioni
con i media di settore.
Nel suo cuore pulsa un gruppo di consulenza specializzata in materia di architettura, interior,
grafica, decor e comunicazione.
Nel FAAD operano professionalità specifiche che costruiscono per ogni manifestazione un volano
di visibilità potente ed efficace.
Il collettivo FAAD-fotografia, arte, artigianato e design, in occasione di questo evento mesagnese, propone un’esposizione improntata sul tema della tavola, proponendo un concept espositivo dal carattere innovativo, dove l’artigianato si mescola al design, la fotografia all’arte.
L’obiettivo è quello di portare alla ribalta di un pubblico più vasto e di non addetti ai lavori le
produzioni di eccellenza locali, proponendo l’ambientazione in contesti di particolare interesse
storico.

La mostra mesagnese ha come finalità quella di promuovere l’artigianato artistico d’eccellenza locale e le produzioni di oggetti di design realizzati in piccole serie, rigorosamente “hand made”.
Si allega alla presente un elenco degli espositori e il loro ambito di lavoro.

Michele Pagano, architetto-artigiano, realizza monili scultura in rame, argento e metallo; Maria Concetta Malorzo, vetri d’arte, maestra vetraia, realizza vasi e complementi d’arredo in vetro, ha avviato una produzione di oggetti ricavati dalle bottiglie del vino e del campari riciclate; Emanuela Rovito, made fabric
artigiana, si occupa di serigrafia e pittura a mano su tessuto. Realizza runner, canovacci, tovaglie, cuscini;
Maria Elena Colopi, la cimosa, designer, realizza quadernetti in carta riciclata cuciti a mano e ricami su tessuto; Sergio De Riccardis e Andrea Ciccarese, fotografi; Fiamma Benvignati, costumista, arredo vintage rivisitato, poltroncine, sedute, tavoli, complementi d’arredo; Hiroko Nagase, artigiana, ceramista, scultrice; Pierpaolo Gaballo, slab, graphic designer, artigiano, produzione di oggetti in ceramica con illustrazioni realizzate a mano e con la tecnica della serigrafia; Silvana Inguscio, fuori dal guscio e con le mani-handmade design, architetto – designer, produce complementi d’arredo e home dressing; Antonio e Leonardo Scorrano, manufatto, artigiani – designer, realizzano oggetti con materiale di recupero, in legno; Alba Fiordalisi, artista, realizza icone bizantine dipinte a mano; Paolo Portaluri, HPPH, Light designer, disegna lampade in tessuto e luminarie, Maria Gabriella Marra/artista, pittrice

In foto principale: l’ Architetto Michele Pagano


Gen.le Lettore.

Dall'inizio della emergenza Sanitaria derivata dalla epidemia Covid-19 i giornalisti di brindisilibera.it lavorano senza sosta per dare una informazione precisa e affidabile, ma in questo momento siamo in difficoltà anche noi. Brindisilibera.it è una testata stampa online appartenente alla Associazione Culturale Flashback e si è sempre sostenuta con i grossi sacrifici personali da Giornalisti Freeland, non percedendo provvidenze, contributi, agevolazioni qualsiasi pubbliche o sponsorizzazioni lasciando libera la informazione da qualsiasi influenza commerciale.Ma in questo periodo di emergenza con la situazione che si è venuta a creare le condizioni economiche della associazione non permettono più ancora per lungo tempo di proseguire nella attività. Se sei soddisfatto della nostra conduzione della testata stampa ti chiediamo un aiuto volontario per sostenere le minime spese a cui comunque dobbiamo dar fronte attraverso un gesto simbolico con una donazione..

Ti ringraziamo per l'attenzione.

Condividi: