Piano casa. Laricchia (M5S): “Sbagliato sospendere il tavolo con gli stakeholders per salvaguardare equilibri interni alla maggioranza”

“Dispiace che una legge importante come quella sul piano casa parta con il piede sbagliato.

Era infatti stato istituito presso l’assessorato all’Ambiente  un tavolo di concertazione con gli stakeholder e tutti gli attori interessati, tra cui il Politecnico di Bari, per provare a scrivere un testo che fosse condiviso con il territorio, in modo da arrivare ad una norma che davvero potesse ottemperare alle diverse esigenze. Tavolo che purtroppo è stato sospeso, per  la necessità di mantenere gli equilibri interni alla maggioranza, chiudendosi in una stanza. Una scelta che considero profondamente sbagliata, dal momento che quanto stabilito dalla legge ricadrà direttamente sui territori, che quindi devono essere i primi a dover essere ascoltati”. Lo dichiara la consigliera del M5S Antonella Laricchia a margine della seduta della V Commissione in cui si è discusso sul Piano casa. “Mi auguro che nelle prossime settimane si recuperi il rapporto con il territorio non limitandosi alle audizioni ma coinvolgendoli fattivamente nella stesura del testo. Farò del mio meglio per agire su questo fronte e invito tutte le forze politiche e istituzionali a fare altrettanto sottoponendo il testo che ci è stato dato oggi in Commissioni anche alle associazioni e ai rappresentanti del territorio, in modo da poter condividere con loro eventuali osservazioni. – continua Laricchia – La politica che salvaguarda se stessa scegliendo di chiudersi  non è mai accettabile, specie quando si tratta di provvedimenti come questo che vanno ad incidere profondamente sulla fisionomia delle nostre città”. 

 
 


Gen.le Lettore.

Dall'inizio della emergenza Sanitaria derivata dalla epidemia Covid-19 i giornalisti di brindisilibera.it lavorano senza sosta per dare una informazione precisa e affidabile, ma in questo momento siamo in difficoltà anche noi. Brindisilibera.it è una testata stampa online appartenente alla Associazione Culturale Flashback e si è sempre sostenuta con i grossi sacrifici personali da Giornalisti Freeland, non percedendo provvidenze, contributi, agevolazioni qualsiasi pubbliche o sponsorizzazioni lasciando libera la informazione da qualsiasi influenza commerciale.Ma in questo periodo di emergenza con la situazione che si è venuta a creare le condizioni economiche della associazione non permettono più ancora per lungo tempo di proseguire nella attività. Se sei soddisfatto della nostra conduzione della testata stampa ti chiediamo un aiuto volontario per sostenere le minime spese a cui comunque dobbiamo dar fronte attraverso un gesto simbolico con una donazione..

Ti ringraziamo per l'attenzione.

Condividi: