Superbonus. M5S: “Governo nazionale sembra intenzionato a bloccare l’acquisto dei crediti d’imposta da parte delle Regioni. Auspichiamo non sia confermato”

Nota dei consiglieri di maggioranza del M5S Marco Galante, Cristian Casili e Grazia di Bari 

Sul Superbonus serve chiarezza. Parliamo di una misura che interessa migliaia di imprese, per questo auspichiamo che non sia confermato quanto abbiamo letto oggi sui giornali in merito alla volontà del Governo di bloccare l’acquisto da parte delle Regioni dei crediti d’imposta legati al Superbonus e ai bonus edilizi. Abbiamo avviato da tempo una interlocuzione con l’assessorato al Bilancio sulla possibilità di acquisto da parte della Regione dei crediti di imposta del superbonus incagliati, compensandoli con gli oneri fiscali nei confronti dello Stato. Lo abbiamo fatto con spirito di collaborazione proprio perché consapevoli della portata dell’intervento e della necessità di un coordinamento anche con il Governo nazionale. Ora che stavamo lavorando per cercare di trovare una soluzione per sostenere migliaia di imprese in crisi di liquidità il Governo nazionale, contraddicendo anche le sue posizioni sul ruolo di primo piano che dovrebbero assumere le Regioni grazie all’autonomia differenziata, inspiegabilmente sembrerebbe intenzionato a bloccare un’operazione importante con la quale le Regioni tentano di rispondere alla richiesta di aiuto di imprese e cittadini. Vista la portata rivoluzionaria di questa misura, il Governo oggi dovrebbe piuttosto favorire un serio confronto anche in Conferenza Stato- Regioni e mettersi al lavoro per individuare soluzioni e linee di riferimento per permettere alle Regioni di attuare le operazioni di acquisto dei crediti d’imposta sulla base di linee di indirizzo comuni. È anche paradossale che una delle proposte in materia depositate in Puglia sulla scia delle iniziative avviate dal M5S in tutte le Regioni italiane venga proprio da un esponente delle forze politiche oggi al Governo nazionale. Il Governo Meloni ha forse dimenticato di ascoltare i territori e di confrontarsi con i suoi stessi rappresentanti? Confidiamo che anche dal centrodestra parta una forte pressione per convincere il Governo sulla bontà di questa misura come sta già facendo il M5S a tutti i livelli.

 


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