Autonomia, Pedicini (MET): “Secessione dei ricchi, la Lega ci riprova”

L’europarlamentare Greens/Efa e segretario del Movimento Equità Territoriale: “Prima ci restituissero i mille miliardi scippati al Sud, poi saremo noi a chiedere la separazione”

“Col Cavallo di Troia della legge sull’autonomia differenziata, stanno provando a completare il progetto del federalismo fiscale. Che vuol dire consegnare definitivamente alle regioni la completa autonomia di riscossione delle tasse e di gestione del relativo gettito fiscale sul territorio di competenza. Questo provocherà automaticamente, per le aree meno sviluppate del Mezzogiorno d’Italia, un minor prelievo fiscale e, inevitabilmente, un taglio drastico delle risorse per i servizi essenziali”. Lo denuncia l’europarlamentare del Gruppo Greens/Efa e segretario del Movimento Equità Territoriale Piernicola Pedicini.

“Con un emendamento della Lega al progetto di legge Calderoli, ci saranno ancora meno risorse e meno diritti per il Sud e ancora più servizi e opere pubbliche alle Regioni del Nord. Regioni che potranno permettersi di pagare più tasse perché di gran lunga maggiore è stata la spesa pubblica concentrata in quei territori negli ultimi decenni. Ecco perché da anni ci battiamo per compiere un’operazione verità sull’intero impianto del progetto secessionista del Partito Unico del Nord. A chi vuole la secessione dei ricchi – conclude Pedicini – noi risponderemo chiedendo la separazione e la restituzione degli oltre mille miliardi di euro sottratti negli ultimi venti anni”. 


Gen.le Lettore.

Dall'inizio della emergenza Sanitaria derivata dalla epidemia Covid-19 i giornalisti di brindisilibera.it lavorano senza sosta per dare una informazione precisa e affidabile, ma in questo momento siamo in difficoltà anche noi. Brindisilibera.it è una testata stampa online appartenente alla Associazione Culturale Flashback e si è sempre sostenuta con i grossi sacrifici personali da Giornalisti Freeland, non percedendo provvidenze, contributi, agevolazioni qualsiasi pubbliche o sponsorizzazioni lasciando libera la informazione da qualsiasi influenza commerciale.Ma in questo periodo di emergenza con la situazione che si è venuta a creare le condizioni economiche della associazione non permettono più ancora per lungo tempo di proseguire nella attività. Se sei soddisfatto della nostra conduzione della testata stampa ti chiediamo un aiuto volontario per sostenere le minime spese a cui comunque dobbiamo dar fronte attraverso un gesto simbolico con una donazione..

Ti ringraziamo per l'attenzione.

Condividi: