S’inaugura a Brindisi al Museo Ribezzo, venerdì 17 novembre ore 18.30, la mostra itinerante “La Parsimonia dell’Acqua”.

Ventotto artisti rendono omaggio all’annaffiatoio a cura di Cintya Concari, Roberto Marcatti in collaborazione con Agostino Branca per AQP Acquedotto Pugliese e Polo Biblio-museale della Regione Puglia.

Venerdì 17 novembre 2023, alle 18.30, a Brindisi in sala mostre del Museo “F. Ribezzo”, s’inaugura la mostra “La Parsimonia dell’Acqua”, curata da Cintya Concari e Roberto Marcatti, dell’Associazione no profit H2O – Milano e realizzata in collaborazione con il ceramista Agostino Branca per Acquedotto Pugliese e il Polo Biblio-museale della Regione Puglia.

Interverranno: Emilia Mannozzi, Direttrice del Polo Biblio-museale di Brindisi, Cintya Concari e Roberto Marcatti, curatori della mostra e il ceramista Agostino Branca.

Dopo l’inaugurazione di Tricase e la successiva sosta nel palazzo dell’Acquedotto Pugliese a Bari la “Parsimonia dell’Acqua” continua, a Brindisi, il tour programmato dal Polo Biblio-museale della Regione Puglia –  che attivamente partecipa al progetto – nei suoi spazi a Taranto, a Lecce, nella Bat e a Foggia. Un’itineranza che svela l’urgenza del “tema acqua” nella nostra contemporaneità e la necessità di divulgarlo e condividerlo con un pubblico quanto più ampio possibile.

“Parsimonia” è parola magica, poco amata e poco usata, una ‘virtù’ che ci aiuterebbe a far riparo, se accolta e resa pratica di vita. Serve oggi, nell’immediatezza di un contemporaneo preda di una voracità tutta volta al presente, senza sguardo, senza visione, muto di fronte ai dettati del dover consumare per sopravvivere, per soddisfare desideri senza più orizzonte. Aver parsimonia significa saper preservare e, quale bene ha oggi più bisogno di tutela, di accuratezza, di sobrietà, di una nuova consapevolezza nell’uso se non l’acqua? Basta spreco, basta dissolutezza nel rapporto con i doni della natura.

La mostra rende omaggio all’annaffiatoio – straordinario alleato nelle pratiche di relazione con la terra, con i coltivi, con la natura – e coinvolge un vero e proprio “popolo” di artisti, ventotto, con diverse provenienze e sensibilità. L’oggetto è uno per tutti: una tradizionale terracotta salentina, ognuno l’ha interpretata secondo il proprio sentire creativo, esaltandone la funzione per sollecitare le Comunità e le persone a riconsiderare il loro rapporto con il “bene” più caro ed essenziale alla vita: l’acqua.

Il Museo “F. Ribezzo” ospiterà la mostra fino al 6 dicembre.

Il museo è a Brindisi in piazza Duomo 7.

Orari di apertura: dal martedì alla domenica dalle ore 09.00 alle ore 19.15

Info e contatti: 0831 544257 // mail: museoribezzo.brindisi@regione.puglia.it


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